Samantha Cristoforetti ha rischiato di…

ASTROSAM TRASFORMA L’URINA IN…. ASSURDO! 

Stare sette mesi nello spazio non è una passeggiata. E’ vero che Samantha Cristoforetti – o AstroSam, se preferite – ha sempre sfoggiato un sorriso sfavillante durante i collegamenti con l’Italia o i video postato sui social, ma le mutazioni a cui è stato sottoposto il suo corpo sono estremamente delicate.

Per questo lei e i suoi colleghi in questo momento si trovano a Houston per una serie di controlli e accertamenti molto specifici. Innanzitutto stare senza gravità per 200 giorni significa non avere forza nella muscolatura: infatti, come abbiamo visto nelle immagini, Samantha Cristoforetti – appena atterrata – è stata messa su una sedia a rotelle e fatta scendere.

Anche se ha costantemente allenato i suoi quadricipiti, il corpo deve riabituarsi gradualmente dal momento che si calcola abbia perso metà della sua potenza. In più si riscontrano in genere problemi di osteoporosi: senza il peso da sostenere, le ossa non crescono e anzi diminuiscono di densità di 1-2% al mese.

 

ASTROSAM, TUTTI LO HANNO NOTATO QUANDO E' SCESA

Anche parlare risulta complicato dal momento che la mobilità della lingua e l’articolazione dei suoni non è del tutto immediata e naturale. Inoltre, Samantha Cristoforetti – nelle tre settimane di riabilitazione – dovrà avere pochissimi contatti perché il suo sistema immunitario al momento è molto debole e il rischio di prendere infezioni è elevato.

Si avvertono pesanti conseguenze anche sulla vista: il nervo ottico senza gravità ha premuto sul bulbo oculare ed è possibile che gli occhi di AstroSam vedano delle macchie.

Infine, necessario controllare il grado di esposizione alle radiazioni spaziali, eventuali problemi psicologici e non da meno è la considerazione che stare sullo spazio per 6 mesi equivale ad invecchiare 10 anni.