Ogni anno durante l’estate si alzano con le temperature anche le richieste di investigazioni per tradimento ed impennano i consulti astrologici.

Da qualche parte tra la Siberia e la Cina, nell’Anno del Signore 2019.

Gli astri, potranno anche solo predisporre e non determinare, come sosteneva Tommaso D’Aquino, ma a volte possono diventare un’ottima fonte di alibi.

L’estate e la sua calura portano con sé una serie di domande con poche risposte se non si ha la fortuna che il fato ce le spiattelli davanti.

Qualche giorno fa, parlando con una cliente che reclamava urgenza di una consulenza investigativa per il classico tradimento estivo, mi sono trovata davanti alla giustificazione più giustificante a favore del traditore, mai sentita:

“Sospetto l’ennesimo tradimento. Questa volta credo di aver bisogno delle prove.”
– Signora, come l’ennesimo?
“Si purtroppo. Lui è un Sagittario, dovevo aspettarmelo.”

Al di là di tutta la strategia investigativa messa in gioco poco dopo questa sentenza, l’affermazione sul segno zodiacale del marito fedifrago mi aveva lasciata stupefatta.

Non solo infatti – c’aveva più corna lei da un paio di lustri, che tutti i cervi del parco nazionale dello Stelvio, ma quasi le giustificava poeticamente con un : “Davanti alle stelle, c’è poco da fare”.

Continuando a chiedermi come fosse possibile prima di tutto tanta arrendevolezza, e poi la convinzione che dagli astri potessero arrivare tra capo e collo sentenze sul futuro delle nostre relazioni, mi ritrovo a guardare la luna dal finestrino dell’aereo che mi porta verso il Giappone, con lo sguardo attonito di chi ha capito che “ci sono più cose in cielo ed in terra Orazio, di quanto ne possa immaginare la tua filosofia”.

A pensarci bene, se questa tonda divinità al di la del vetro può condizionare maree e ciclo mestruale, allora forse anche qualche altra sorta di magnetismo extra-terrestre può incollarci sul petto lettere scarlatte o all’occasione, deliziosi cappelli alpini.

Ed io stolta che delegavo il comportamento umano alla pura mercé del libero arbitrio!

Prima di sprofondare in un abisso di pensieri arcaici, ripassando mentalmente tutti i segni zodiacali dei miei ex o quelli delle mie amiche, mi sono accinta dunque ad usufruire del wi-fi d’alta quota e soprattutto della pazienza e conoscenza di un amico di vecchia data,  Astrologo da più di 20 anni, esperto di miti e simbologia, e che probabilmente è l’unico che può togliermi queste curiosità, aiutandomi a passare le prossime 10 ore di volo con meno perché nella testa.

Stefano Pianigiani, Astrologo che da più di 20 anni studia le dinamiche dei corpi celesti:

“Si Klara, non essere stupita, tramite il Tema Natale ovvero il piano delle caratteristiche astrologiche di nascita di ciascun individuo, si può vedere se uno ha la tendenza al tradimento o a essere tradito. Se sei tu il traditore a deciderlo sarà il libero arbitrio Se invece hai la tendenza ad essere tradito, in quel caso saranno i transiti del tuo tema natale a dirti quando.”

Stefano Pianigiani credits Pianigiani
Stefano Pianigiani Astrologo

– Ma prendendo il Sagittario, portato sul trono della promiscuità dalla mia cliente, possiamo confermare che sia un segno per natura fedifrago o no?

“Affermare che un segno cardinale abbia caratteristiche assolute, è piuttosto superficiale. Nessun traditore potrà essere considerato tale basandoci sulle caratteristiche generiche del segno. Nello specifico in materia di tradimenti a dare le informazioni in merito è la posizione del pianeta venere nel nostro tema natale. Venere rappresenta il modo in cui amiamo, ed è li che dobbiamo andare a scavare, nel pianeta dell’amore e le sue interazioni. Una Venere in Sagittario ad esempio è un’indicazione più interessante, perché è una venere molto volubile, soggetta a sentimenti altalenanti.”

– Quindi mi stai dicendo che effettivamente tramite il nostro oroscopo personale (NDK: Tema Natale mappa stellare personale ricavata con data, luogo ed orario di nascita del consultante) possiamo capire l’andamento di una nostra relazione e prevederne eventuali tradimenti?

“Quello che dico è che tendenzialmente ci sono individui che possono attivare in noi il senso di tradimento e questo lo si vede dalla sinastria, (ovvero l’interazione tra due oroscopi personali) indipendentemente dal fatto che l’individuo in questione possa avere tendenze in questo senso.

Se io so dove un individuo ha la Venere e quali aspetti riceve, allora posso dire con grande certezza se è un potenziale tradito o traditore.

Per completare il discorso sul tema del tradimento è necessario non solo avere i dati del soggetto ma anche quelli del partner. La posizione di Venere all’interno del tema natale è già sufficiente per farci capire se siamo potenzialmente a rischio, i transiti ci dicono QUANDO e la sinastria con il Partner ci dice il PERCHÉ.

Prendiamo per esempio, Casanova nato il 2 aprile 1725 alle ore 20 a Venezia, lui aveva una Venere in sagittario.

Pietro aretino, detto l’erotomane nato il 20 aprile 1492, in lui troviamo una Venere in gemelli che si trova nello stesso asse del sagittario perché sagittario gemelli sono opposti quindi con caratteristiche molto simili.

O il nostro Rocco Siffredi , nato il 4 maggio 1964 alle 11:30 ad Ortona. In questo caso ci sono ancora molti più fattori da prendere in considerazione.

“Da questo possiamo evincere che una Venere in sagittario è tendenzialmente traditrice a meno che non ci siano recuperi a livello di interazioni nel tema natale. Lo stesso in opposto vale per una Venere in Capricorno. Fedelissima per genere sempre a meno che non ci siano lesioni da parte di altri pianeti. Come vedi, il discorso è molto complesso e non possiamo liquidarlo in affermazioni universali.”

– Stento a credere che questioni così complesse come situazioni a volte invalidanti nella vita di un’individuo possano essere ritrovate all’interno di due assi cartesiani.

“Non è affatto semplice infatti. L’Astrologia non è una scienza e come tale non va vissuta come dogma. E’ una disciplina antichissima e complessa che può aprire delle porte nell’interpretazione di eventi e di se stessi. Non bisogna dimenticare che se c’è un tradimento è perché il soggetto tradito ha per primo tradito se stesso, magari rinunciando ha delle cose importanti della sua vita. Quando c’è un tradimento in atto dal mondo esterno, la vita indica sempre che c’è stato prima un tradimento interno di valori e di concetti e quindi il lavoro va fatto su se stessi prima che sulla coppia.”

– Ecco, inizia a venirmi il mal di testa.

Salutando Stefano, sentivo sempre più domande salirmi alla bocca ed un attimo prima di accontentare il mio ego affermando con un sorriso che i fatti sono l’unico metodo su cui basare l’esperienza, mi ritrovavo ad inviargli un messaggio per prenotare il mio consulto astrologico nel minor tempo possibile, perché prima di tutto allo studio per il raggiungimento della conoscenza non c’è mai fine e poi parliamoci chiaro, il tradimento è molto più che una voltata di spalle alla monogamia.

Alla Tastiera, una Venere in Bilancia.