Si è spento oggi 12 aprile alle 10.30 a Maccagno Gianroberto Casaleggio malato da tempo eppure ancora profondamente attivo nel suo Movimento 5 Stelle che aveva fondato e contribuito enormemente a plasmare insieme all'amico Beppe Grillo.

E' stata l'Ansa a battere la sua morte, confermata da ambienti del M5S, del suo studio 'Casaleggio Associati' e da fonti sanitarie.

Casaleggio aveva 61 anni e per anni ha combattuto con una malattia che non gli ha lasciato scampo: nell'aprile 2014 aveva subito un intervento alla testa per un edema al cervello, ma ha continuato a lottare per le sue idee e insieme ai suoi sostenitori fino all'ultimo. Qualche giorno fa, infatti, aveva detto: "Io non mollo".

Il guru del Movimento 5 Stelle era ricoverato in una struttura dell'Istituto Scientifico Auxologico e Beppe Grillo ha lanciato l'hashtag #CiaoGianroberto per ricordare il suo fratello di battaglie e proteste sul proprio blog, dove leggiamo:

“Questa mattina è mancato Gianroberto Casaleggio, il cofondatore del MoVimento 5 Stelle.
Ci stringiamo tutti attorno alla famiglia.
Gianroberto ha lottato fino all'ultimo”.

"Sono un comune cittadino che con il suo lavoro e i suoi (pochi) mezzi cerca, senza alcun contributo pubblico o privato, forse illudendosi, talvolta anche sbagliando, di migliorare la società in cui vive." Gianroberto Casaleggio (dalla lettera al Corriere della Sera del 30 maggio 2012)”.

Unanime su Twitter il cordoglio per la scomparsa di Casaleggio malato da tempo: da Gianluigi Nuzzi che ha scritto “Mi mancherai tanto Gianroberto #casaleggio” a Guido Bertolaso che ha cinguettato “Ci sono momenti in cui la politica si deve fermare. Sono vicino alla famiglia di #Casaleggio a cui vanno le mie più sentite condoglianze”.