Barbara D’Urso: non sono carnefice ma vittima

Ancora guai per Barbara D'Urso: alla popolare conduttrice non mancano i grattacapi e ormai si sa, la sia ama o la si odia, ma sempre alla follia.

BARBARA D'URSO, IL FIDANZATO IDEALE E'…

Così, poco dopo la notizia della querela rimediata da Diego Armando Maradona (QUI il perchè), è arrivata anche la denuncia da parte dell'ex marito Michele Carfora, di 12 anni più giovane, che l'ha accusata di non averle versato gli alimenti dovuti (circa 1.000 euro al mese)

La richiesta di Carfora ha suscitato un'ondata di sdegno e anche chi è storicamente avverso alla D'Urso si è schierato dalla sua parte (vedi Selvaggia Lucarelli, che ha invitato Carfora su Facebook ad imparare a fare il pizzaiolo per mantenersi). Ora è arrivata anche la replica della stessa conduttrice.

 

A La Stampa Barbara ha dichiarato: "Dico no a passare per una che non rispetta la legge e non paga gli alimenti. Proprio io, che mi batto sempre in nome della giustizia per difendere le donne vittime dei soprusi"

E ancora: "Dico no a essere praticamente obbligata a dover versare questi mille euro al mese, per un totale attuale di 40 mila, mentre in realtà la causa non si è ancora conclusa perché ho presentato ricorso in appello. E dico no ad essere considerata il carnefice mentre in realtà sono la vittima: il mio ex marito non solo mi ha tradito, tanto da indurmi a chiedere la separazione con addebito, ma si è rifatto una vita con un'altra donna dalla quale ha avuto una figlia che ora ha tre anni"

Questa la posizione di Barbara, che con il ballerino si è sposata nel 2006 e che ha visto presto naufragare il suo sogno d'amore per le infedeltà di lui: il divorzio è arrivato nel 2008, ma sui termini della separazione ci sono opinioni discordanti fra i due ex coniugi.