Anche Aldo Grasso parla di Barbara D’Urso e del caso Pamela Prati. Il suo commento è davvero duro contro la conduttrice di Non è la D’Urso che ha trattato ‘senza remore’ il caso Pamela Prati. Ecco cosa ha dichiarato il critico della tv sulla D’Urso

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Poche parole ma veramente molto dure. Sono quelle che usa Aldo Grasso per attaccare Barbara D’Urso sul caso Pamela Prati. Secondo il critico televisivo del Corriere della Sera, la conduttrice napoletana non si è risparmiata nell’affrontare la vicenda nelle sue trasmissioni. Dando vita al momento più basso della televisione italiana.

Aldo Grasso contro Barbara D’Urso

Nella sua video rubrica Televisioni, il giornalista affronta il giallo delle nozze fantasma di Pamela Prati e delle tante menzogne sciorinate nei salotti televisivi dalla stessa soubrette.

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Un minuto e mezzo che Aldo Grasso utilizza soprattutto per attaccare duramente Barbara D’Urso.

“Non lo facciamo con gioia però lo facciamo con certezza. Il punto più basso della tv italiana non solo di questo anno ma degli ultimi decenni è stato raggiunto con il caso Pamela Prati. Non stiamo qui a soffermarci, perché credo che tutti sappiate che cosa è successo. E soprattutto le ore che Barbara D’Urso ha dedicato a questo caso, all’inesistente Mark Caltagiorne e alla miseria da cui nasce questo caso

ha detto il critico televisivo.

Miscela esplosiva

Grasso sintetizza così la vicenda: “Pamela Prati è ludopatica, un’agenzia ha sfruttato questa sua debolezza, consigliandole partecipazioni televisive per ricavare qualche soldo”.

Ma l’autorevole giornalista va oltre e definisce il caso come “una miscela esplosiva di due momenti molto importanti”.

Il primo riguarda il web e “cioè la creazione di false identità e false verità anche” che ha trovato la sua apoteosi con l’invenzione di Mark Caltagirone.

Poi, ancora un affondo di Aldo Grasso contro Barbara D’Urso:

“Dall’altra parte c’è la trash tv. Ecco mettete assieme queste due cose, che la conduttrice non ha nessuna remora nel degrado di questo racconto e avrete il momento più basso della televisione italiana”.

A onor del vero, e senza voler difendere la conduttrice di Mediaset, c’è da dire che proprio grazie a programmi come Live-Non è la D’Urso che sono venuti fuori retroscena inquietanti. Fatti che non possono essere circoscritti nel banale carrozzone del gossip, ma che avranno risvolti giudiziari.

Come quello che riguarda il finto Sebastian, il bambino che Pamela Prati raccontava di aver preso in adozione.

Barbara D’Urso replicherà ad Aldo Grasso?