Secondo la leggenda qui Ulisse si fermò per cercare cibo e acqua: è la Roccia dell’Orso in Sardegna. Una magnifica opera fatta dal vento

Tra i luoghi più visitati della Sardegna c’è senza dubbio la Roccia dell’Orso. Si tratta di una formazione naturale che ha preso le sembianze proprio di un orso per mano dell’azione del vento, che ha eroso la roccia. Non solo è molto suggestiva da vedere, ma da lì si può godere un eccellente panorama.

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Siamo nella parte settentrionale dell’isola e la storia vuole che questa roccia, abbia giocato un ruolo importante nella storia dei marinai fin dall’antichità. Era una sorta di ‘faro’, un punto di riferimento per chi navigava al largo delle Bocche di Bonifacio o delle coste galluresi.

Ma intorno ad essa, c’è anche una leggenda. Secondo alcuni, la Roccia dell’Orso corrisponderebbe alla fonte Artacia dell‘Odissea di Omero. Qui Ulisse sbarcò alla ricerca di acqua e cibo per il suo equipaggio. Leggenda o realtà? Quello che è certo è che da secoli questa meraviglia formata dalla natura domina sul promontorio e veglia sulla città di Palau. Dal centro abitato partono diversi percorsi pedonali più o meno intensi, che consentono di raggiungere l’Orso.

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