Un futuro catastrofico per l’intero genere umano: è questo l’allarme lanciato dall’ONU in una bozza di rapporto sul cambiamento climatico.

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Un futuro catastrofico per l’intero genere umano: è questo l’allarme lanciato dall’ONU sui pericoli del riscaldamento globale e sulle conseguenze irreversibili che tutto ciò potrebbe avere nel prossimo futuro. Ma qual è l’indicazione che le Nazioni Unite cercano di darci? Cosa possiamo fare per arrestare questi cambiamenti?

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Un futuro catastrofico per l’umanità dovuto all’aumento del riscaldamento globale: è questo che emerge dal rapporto dell’gruppo ONU IPCC sul cambiamento climatico. Gli effetti per il genere umano possono essere apocalittici. Photo Credits: Shutterstock

Un futuro catastrofico? L’allarme dell’ONU

Andiamo con ordine. L’allarme arriva dal Gruppo intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC), che in una bozza di rapporto ha specificato che qualora si raggiungessero i +2° C anziché i +1.5° entro il 2050 gli effetti sarebbero irreversibili e assolutamente apocalittici.

Quello che chiede l’Onu per cercare di arginare questo futuro catastrofico per l’intero genere umano è di mettere subito in atto le misure stabilite dall’accordo di Parigi sul clima, al fine di tentare di limitare l’aumento del riscaldamento globale.

Circa 420 milioni di persone in più, sull’intero pianeta, si troveranno ad essere travolte da ondate estreme di caldo, e l’incremento di coloro che soffrono la fame potrebbe coinvolgere più di 80 milioni di persone.

Un futuro catastrofico per l’intero genere umano, con conseguenze assurde: malnutrizione, fame, carestie. Tutto ciò potrebbe portare ad esodi di massa e a scenari del tutto disastrosi, che faranno cambiare per sempre la vita umana che conosciamo oggi.

La data di riferimento è il 2050 e, secondo l’IPCC, “La vita sulla Terra può riprendersi dai grandi cambiamenti climatici evolvendosi in nuove specie e creando nuovi ecosistemi, ma l’umanità non può”.

Gli interventi dovranno arrivare ovviamente su più livelli: dalla politica alla società civile fino ai piccoli gesti che ciascuno di noi compie ogni giorno.

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