Una carriera fatta di tanti successi e un ritorno sulle scene negli anni 2000: ma Mal, al secolo Paul Bradely Couling, è destinato ad essere ricordato per il grande successo di Furia cavallo del West

Il 27 febbraio Paul Bradley Couling, meglio conosciuto semplicemente come Mal, compie 74 anni: alle spalle una lunga carriera da cantante e attore, ma una hit che lo “perseguita” da sempre, Furia cavallo del West.

Mal inizia la sua carriera in Inghilterra, dove è nato e cresciuto, cantando con diverse band prima di giungere al successo: le case discografiche che lo mettono sotto contratto sono sempre più interessate a lui che alla band (anche grazie al successo che riscuoteva sul pubblico femminile) e finisce per incidere dischi con il nome “Mal dei Primitives“.

Arriva in Italia, nel celebre Piper, alla fine degli anni ’60 ed incide una serie di successi (Bambolina, Tu sei bella come sei, Occhi neri occhi neri) ma è nel 1977 che Furia irrompe nella sua vita: Mal canta la sigla della serie tv Fury (in Italia Furia e negli States successivamente Brave stallion) e in poche settimane vende migliaia di copie.

Un successo così grande che lo porta ad interpretare altre canzoni dirette al mercato dei bambini, tra cui il sequel di Furia, Furia soldato e Mackintosh.

Nonostante Mal abbia affermato che Furia “gli ha rovinato la vita” (nel 1977 rinunciò a partecipare al Festival di Sanremo con Bella da morire, che poi fu vinto dagli Homo Sapiens proprio con quella canzone), tutt’oggi è una delle canzoni più conosciute ed amate dai bambini e dai ragazzi, che gli ha permesso di non essere dimenticato.

Dopo essersi praticamente ritrato dalle scene, Mal negli anni 2000 torna al successo in tv e in teatro (interpreta Grease con Lorella Cuccarini, partecipa anche al reality La Fattoria) e nel 2009 pubblica un nuovo album di inediti, Attimi.

Nel 2017 Mal ha inciso la sigla di un nuovo progetto per una serie animata, Benjamin (il nipote di Furia).