Takagi & Ketra, L'esercito del selfie: 'Un corto circuito tra i tormentoni di oggi'

Vi sarà sicuramente capitato di ascoltare in radio negli ultimi tempi L’esercito del selfie, il primo singolo firmato dai due producer Takagi & Ketra, già noti per essere gli artefici del sound di numerosi tormentoni. Uno su tutti Roma-Bangkok di Baby K e Giusy Ferreri, che ha conquistato anche l’estero, raccogliendo visualizzazioni e dischi di platino. Ma anche il più recente singolo di Baby K – Voglio ballare con te – vanta la produzione di Takagi & Ketra, così come Senza pagare, la hit del duo Fedez e J-Ax. 

Insomma, non stiamo parlando di due novellini, ma di due producer capaci di inanellare un successo dietro l’altro e che, per una volta, hanno deciso di metterci la faccia (o sarebbe meglio dire il ‘nome’). L’esercito del selfie – in radio dal 16 giugno – è un tormentone però sui generis, perché il sound del brano rimanda chiaramente ad atmosfere anni ’60, mentre il testo (scritto da Tommaso Paradiso) non potrebbe essere più attuale di così. La chiave è new vintage, insomma, per offrire al pubblico un ‘corto circuito’, una boccata d’aria fresca. Il video riprende questo concetto, ispirandosi alla televisione che fu e vanta la partecipazione speciale di Pippo Baudo e Francesco Mandelli, oltre che quella dei due cantanti Arisa e Lorenzo Fragola.

 Abbiamo intervistato Takagi & Ketra proprio per parlare di questo singolo, che loro ci assicurano però essere solo una “parentesi”, una sorta di esperimento tra una produzione e l’altra. Ora che l’esperimento è riuscito cosa dobbiamo aspettarci però dal duo?