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Si intitola Soy il secondo album della bravissima (e bellissima) Lali – cantante e attrice argentina nota ai più soprattutto grazie al ruolo in Teen Angels, telenovela per ragazzi che l’ha resa famosa anche all’estero – e ora votata (almeno momentaneamente) alla musica pop, tanto da essere considerata dai media la JLo latina (“Povera JLo!” commenta in proposito con ironia Lali).

Il primo album da solista, A Bailar, è uscito nel 2014 e ha permesso a Lali Esposito di sfogare la propria creatività, scrivendo e producendo per la prima volta dei brani originali. Con Soy la cantante fa un ulteriore passaggio, scrivendo testi più profondi e concedendosi maggiormente il lusso di sperimentare.

“Il disco non è autoreferenziale – precisa Lali – anche se la canzone che dà il titolo all’album, Soy, parla di me. Non voglio elargire messaggi attraverso le mie canzoni, perché sono ancora molto giovane. Due canzoni di questo album però vogliono dire molto per me, e sono Reina e Amor Es Presente”.

Per Soy, Lali torna a lavorare con la squadra produttiva che già l’aveva supportata in A Bailar, tutti “amici e musicisti che conosco da anni”, ma non rinuncia al ruolo di ‘leader’ nella scelta della direzione artistica da dare all’album.

“Il lavoro è stato molto libero. – ci spiega infatti – Scrivevo quasi sempre. Diciamo che io scrivo le parole, poi cerco di trasmettere lo spirito del brano attraverso qualche immagine. Questo secondo album è frutto di un lavoro molto intenso”.

Le 13 tracce del disco, rispetto al pop pulito di A Bailar, secondo Lali prendono una “piega più dark”, che le avvicina in un certo senso all’hip hop, senza rinunciare al “beat forte”, perché la coreografia e il movimento restano “una priorità” per la bella argentina. Che, a proposito di futuro, rivela di avere qualche difficoltà a far comprendere in patria questo passaggio dalla tv alla musica (“In Argentina è raro che un’attrice diventi cantante, per cui tutti mi chiedono come mai non recito più”). Di sicuro Lali non ha chiuso le porte alla recitazione, ma per il momento non ha dubbi: “La musica è la mia priorità”.