Music For Radura: quando l'arte incontra la musica per creare un'alcova sonora unica al mondo.

Se è vero che il futuro sta nella multimedialità e nella capacità di coniugare cifre stilistiche e modelli di espressione differente, a Stefano Boeri e Ferdinando Arnò va sicuramente una menzione speciale per l’installazione Music For Radura, partita da Milano il 12 aprile e in viaggio verso Piacenza, dove apparirà il 15 settembre per poi cambiare meta e girare, fino ad arrivare in Cina.

Stefano Boeri – architetto e urban planner – ne è l’ideatore: il concetto alla base dell’opera è quello di dar vita a uno spazio intimo e nello stesso tempo collettivo, all’interno del quale è possibile ospitare performance artistiche o momenti di raccolta individuale. Le 400 colonne cilindriche di legno (di 10 cm di diametro ciascuna) formano infatti una camera di risonanza che dà luogo ad uno spazio unico per l’ascolto musicale. È in questo particolare aspetto che interviene Ferdinando Arnò, compositore e produttore musicale (la sua firma è in calce a tantissimi spot e vanta preziosissime collaborazioni con Malika Ayane e Raphael Gualazzi, tra gli altri), che – insieme alla cantante belga Melanie de Biasio, al chitarrista Giorgio Cocilovo e al violoncellista Marco Decimo – ha arricchito lo spazio disegnato da Boeri con una veste sonora unica, che lo trasforma quasi in un riparo spirituale.

Dall’esperienza artistica, Arnò ha poi tratto ispirazione per un EP, intitolato Musica For Radura, e paragonabile ad un poema sinfonico formato da 5 brani che – attraverso i linguaggi del jazz, ambient e musica classica – ripercorre le tappe dell’omonima opera architettonica.

L’EP si apre con la composizione di Vince Mendoza Angelicus, per proseguire con Beat In My Heart, dove incontriamo la voce della cantante Melanie De Biasio. Segue Life Is A State Of Mind e si conclude con Swallow Me e L’enfant De La Nuit. Music For Radura è stato prodotto, registrato e mixato interamente da Ferdinando Arnò nel suo studio di produzone quiet, please!.