Marco Carta su Facebook è tornato a lanciare messaggi ai suoi fan, questa volta mettendoli al corrente di un suo pensiero in relazione alla rotazione radiofonica.

Rotazione che – e non è certo l'unico cantante a sottolineare il fatto – privilegerebbe alcuni artisti a discapito di altri, trascurando di fatto soprattutto le nuove leve.

Marco Carta su facebook: la radio aiutino gli emergenti

"Guardando questa pagina vedo quanta gente mi vuol bene, il mio impegno musicale come Artista e cantante è totale" ha scritto Marco Carta su Facebook, "penso di essere l'estensione di tante persone, la cassa di risonanza che attraverso voi parla e diffonde messaggi.
Questo a volte non basta, ci sono delle difficoltà nel far passare i propri pensieri.
Per quanto veri e ricchi di sentimenti continuano talvolta ad esserci stupide ingiustizie, procedimenti contrattuali per il quale l'unico scopo è il danaro più che l'arte in se.
Ascoltando le radio sento una programmazione monotona e ripetitiva, priva di personalità, in un viaggio relativamente lungo si sentono le stesse canzoni minimo tre volte in attesa di sentire qualcosa di diverso ma l'attesa rimane vana".

Marco Carta su facebook: mi commuovo quando sento musica nuova

"In quanto Artista" ha proseguito Marco Carta su Facebook "mi commuovo quando vedo che le grandi radio passano i giovani che muovono i primi passi in un mondo che ahimè è difficile e tortuoso.. 
Ma con altrettanto vigore e speranza spero che le radio passino davvero quello che la GENTE vuole, quello che la gente richiede.
Vorrei che ascoltassero la voce del popolo per salvaguardare un'arte che rimane muta e violentata se non acclamata e rispettata.
Di certo dal 'canto' mio so che non mi posso lamentare, l'ultimo singolo é stato clamoroso ed è stato stupendo vederlo in vetta alle classifiche fino a raggiungere il platino. È un mio Pensiero, 
come tale volevo condividerlo con voi e con tutti quelli che hanno intenzione di districarsi dai 'meccanismi'…".

Parola di Marco Carta.