Il cantante francese, un mito in patria ma anche fuori, si è spento a 74 anni dopo una lunga malattia. Lascia un repertorio di oltre 1000 canzoni e più di 30 film

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Johnny Hallyday morto a 74 anni: lascia una carriera lunga 55 anni e oltre 1000 canzoni

Johnny Hallyday si è spento dopo una lunga lotta con il tumore al polmone, che aveva combattuto come un leone: alla fine la malattia ha vinto e si è portato via uno dei cantanti più rappresentativi della Francia. A comunicare che Johnny se n’era andato la moglie Laeticia: “Il mio uomo non c’è più, ci ha lasciati questa notte così come ha vissuto lungo tutto il corso della sua vita, con coraggio e dignità

Johnny Hallyday morto

Hallyday lascia oltre 1000 canzoni e una carriera lunga 55 anni, durante la quale è stato non solo il simbolo della musica d’oltralpe ma anche un attore prolifico, con oltre 30 film all’attivo: lo chiamavano il Celentano italiano per le diverse affinità con il nostro Adriano, di cui Hallyday aveva anche tradotto e cantato diversi brani fra cui 24.000 baci.

In Italia e nel resto del mondo non è mai stato famoso come in Francia: nella sua carriera, iniziata negli anni ’60 proponendo in patria brani rock del repertorio americano, ha venduto oltre 10 milioni di dischi e nel 1998, allo Stade de France, in tre spettacoli, attrasse più di 200.000 spettatori.

In Italia la sua canzone più famosa resta Quanto t’amo (Que je t’aime) ed ha duettato con artisti come Zucchero e Laura Pausini, mentre al cinema lo ricordiamo in film iconici come Quella carogna di Frank Mitraglia, dove mostrò le sue doti comiche, ma anche Consiglio di famiglia di Costa-Gavras, L’uomo del treno, Vendicami e molti altri.

E’ stato sposato dal 1965 al 1980 con la cantante Sylvie Vartan, da cui ha avuto il figlio David (anche lui cantante). Successivamente ha avuto una lunga relazione con Nathalie Baye, da cui ha avuto la figlia Laura (attrice), mentre con l’ultima moglie Laeticia Hallyday aveva anche adottato due figli, Jade e Joy.

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