È arrivato il turno di Mogwai e Franz Ferdinand al Roma Summer Fest: più di 4.000 spettatori hanno partecipato ad una grande festa fatta di musica, energia e tanto divertimento. Noi c’eravamo, ecco com’è andato il concerto!

4.000 spettatori all’Auditorium per Mogwai e Franz Ferdinand

Dopo mesi di attesa, finalmente il giorno della grande festa è arrivato: Mogwai e Franz Ferdinand hanno calcato il palco del Roma Summer Fest il 10 Luglio. Più di 4.000 spettatori si sono riversati nel parterre e nelle tribune della cavea all’Auditorium Parco della Musica per ascoltare i due gruppi scozzesi, entrambi in tour per presentare i nuovi album. Un programma musicale intenso e non privo di un dualismo davvero inaspettato. Infatti se il quartetto di Glasgow, alle prese con la promozione della nona fatica, è icona del post-rock dal sapore underground, i Franz Ferdinand sventolano orgogliosi la bandiera dell’indie rock, presentando i brani freschi di studio del quinto album Always Ascending.

Il live dei Mogwai fra incanto e sorpresa

Aprono i Mogwai: tutta la potenza della loro strumentazione supportata dai turnisti Luke Sutherland e Cat Myers. Menzione d’onore per la Myers che ha contagiato il pubblico regalando good vibes e tantissima energia. Il concerto inizia con New Paths to Helicon, Pt. 1 e prosegue alternando vecchi successi e i brani del nuovo album Every Country’s Sun”. L’atmosfera deve ancora scaldarsi e la giustapposizione delle due band, così diverse, non aiuta. In pochi conoscono entrambi i gruppi. Una ragazza sotto palco definisce il live in corso “musica da depressoni”. Casualità, in quel momento parte Old Poisons e la fanciulla sgrana gli occhi per la sorpresa: è bello quando la sconferma di un pregiudizio si risolve in una piacevole scoperta. I Mogwai proseguono coordinati, come ingranaggi ben oliati, e rendono la loro armonia protagonista del live, che si chiude in un tripudio di applausi al termine di Mogwai Fear Satan.

— Post-rock senza limiti: ecco i Godspeed you! Black Emperor a Villa Ada Roma Incontra il Mondo

I Franz Ferdinand conquistano il pubblico dell’Auditorium

Tutta un’altra musica, è proprio il caso di dirlo, per il concerto dei Franz Ferdinand. Alex Kapranos e soci hanno preparato una grande festa in cui coinvolgere tutto il pubblico sin dalle prime note. Kapranos balla, piroetta, salta e incita il pubblico a fare lo stesso; spesso dirige il microfono verso di la platea e le tribune, chiede di alzare le braccia verso il cielo, battere le mani a tempo e dichiara il suo amore per Roma e questo pubblico così affettuoso nei loro confronti. Ci viene il dubbio su cosa sia a rendere così magnetico il front man: il velluto nella sua voce, l’indiscutibile stile del suo outfit – camicia nera con ragnatele arancioni e jeans neri – o l’impressione che si stia divertendo insieme a noi? Forse di tutto un po’.

Lo show indimenticabile dei Franz Ferdinand

La festa sembra non finire mai. Unico neo: alcuni dei momenti più intensi sono stati, purtroppo, corredati da una schiera di schermi alzati a immortalare in video la situazione. Ma di fronte a una grande festa come questa, perché non viversela, invece di documentarla? Non importa, perché di contro tanti altri hanno saputo godersela e divertirsi. Dal palco gli artisti tendono le mani alle ragazze salite sulle spalle di amici e fidanzati, e tutti ballano scalmanati. Dopo un po’ la situazione sotto palco era davvero bollente: qualcuno ha sacrificato la bottiglietta d’acqua per offrire a tutti un po’ di ristoro. In chiusura i Franz Ferdinand eseguono This Fire e Alex Kapranos chiede a tutti i presenti di abbassarsi prima del culmine musicale. Ormai il pubblico, stregato, esaudisce ogni richiesta. Al crescere della musica, un ultimo ballo scatenato e una chiusura col botto.

— Tutto il calendario di Villa Ada Roma Incontra il Mondo 2018

SCALETTA MOGWAI

New Paths to Helicon, Pt. 1.
Coolverine
Remurdered
Party in the Dark
Deesh
Crossing the Road Material
Old Poisons
Hunted by a Freak
Mogwai Fear Satan

SCALETTA FRANZ FERDINAND

Glimpse of Love
No You Girls
The Dark of the Matinée
Paper Cages
Lois Lane
Walk Away
Do You Want To
Lazy Boy
Stand on the Horizon
Finally
Love Illumination
Take Me Out
Ulysses
Always Ascending
Michael
Feel the Love Go
This Fire