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Il 25 novembre Giorgio Faletti avrebbe compiuto 67 anni.

Lo scrittore, attore, cantautore e comico è infatti nato ad Asti nel 1950 ed è scomparso prematuramente nel 2014, portato via da un tumore al polmone che lo sconfiggerà a soli 63 anni. Un duro colpo per l’arte nostrana, che ha dovuto salutare un artista a tutto tondo, capace di regalare emozioni attraverso i suoi libri ma anche con canzoni e interpretazioni memorabili.

La sua carriera inizia, in realtà, come cabarettista nei locali milanesi, facendo la conoscenza di altri celebri comici, tra cui Massimo Boldi, Teo Teocoli e Diego Abatantuono. Nel 1979 arriva il debutto in tv, per approdare nel 1985 nella trasmissione Drive In, che ne decreterà la notorietà. Sono gli anni della ‘comicità’, che a Faletti – tuttavia – tra stretta: si avvicina ben presto, infatti, alla musica (nel 1994 a Sanremo spopolò la sua Signor tenente) e alla letteratura. Nel 2002, Faletti ha pubblicato il suo primo thriller, Io uccido, che sorprenderà il pubblico e la critica.

E poi ancora il cinema: era famelico Giorgio quando aveva a che fare con l’arte e, di certo, non amava accontentarsi. Fortunatamente per noi, che possiamo apprezzarne le produzioni anche oggi che Faletti ci ha lasciato, portando via con sé il suo brio e le sue idee.

Sanremo 2018 Michelle Hunziker