Malika Ayane torna al Festival di Sanremo con il brano Adesso e qui (Nostalgico presente), acclamatissimo dalla stampa dopo il primo ascolto.

SANREMO, INTERVISTA AD EMMA MARRONE

Malika ha presentato il brano e il suo nuovo album – Naif – ai giornalisti, descrivendo il suo attuale percorso artistico.

 

Naif è un disco uptempo, nel senso che prende ispirazione dalla necessità di ballare che secondo me abbiamo tutti – dichiara la cantante – e che ci porta ad amare tantissimo la musica. Ho fatto una ricerca a partire dai generi più primordiali, come rumba e mambo, cercando di portarli in Europa rilavorandoli”.

"Avevo voglia di scrivere"

“Avevo un bisogno estremo di prendermi la responsabilità di scrivere quello che canto, ma contemporaneamente ho anche capito che era meglio atterrare sul morbido – ha spiegato Malika a proposito del suo brano – quindi ho chiamato Pacifico. Abbiamo scritto questi testi, che secondo me vogliono con leggerezza e con un’apparente ingenuità guardare al tempo e all’importanza di non sprecare un attimo, che sarà un concetto piuttosto banale, ma secondo me è fondamentale e bisognerebbe non rendersene mai conto troppo tardi”.

Doppia canzone o canzone singola?

Ricordando la formula della doppia canzone proposta nel Sanremo di Fabio Fazio, Malika infine commenta: “Il caso ha voluto che quando sono inciampata in questa cosa della doppia canzone avevo due canzoni straordinarie. Detto ciò, avere una canzone sola per me permette di non disperdere la concentrazione del cantante. Già è difficilissimo affrontare un Festival, quindi in alcuni casi quella cosa per me era una componente d’ansia maggiore”.