Dopo l’impeccabile anticipazione di Vincenzo Mollica (un’altra icona di Rai Uno) si inizia a entrare in quella che sarà la quarta puntata del Festival di Sanremo 2015.

SANREMO FINALE E VINCITORE il Live Blog

Le canzoni ormai le conosciamo tutte, quindi oggi si gioca su eventuali approfondimenti interpretativi e si cerca di capire quali sono i brani papabili "tormentoni" e quali, invece, ci dimenticheremo presto…
Interamente di nero vestito, Carlo Conti entra accompagnato da un applauso caloroso. Da questa sera la giuria cambia e il conduttore presenta subito gli esperti che valuteranno i campioni in gara: da Carlo Cecchetto a Massimo Bernardini (Tv Talk), da Andrea Mirò a
"Nel  loro DNA c’e la musica", dice Conti. Noi ci fidiamo e ci prepariamo per la semifinale dei Giovani.
I primi a sfidarsi sono Amara, vittima ieri di una terribile gaffe di Carlo Conti, e i Kutso, che hanno "aperto le danze" dei giovani in questo Sanremo 2015.
Accompagnata dal coro, questa sera tocca ad Amara aprire le semifinali.

Sanremo giovani 2015, la gara

Quattro finalisti: Amara, Giovanni Caccami, Kutso, Enrico Nigiotti
Amara, Credo
Il brano di Amara è intimista e delicato. Si percepisce in fondo a "Credo" il racconto di una storia autobiografica e al femminile, un bel ritratto di vita vissuta. Ma si trova a confrontarsi con un brano martellante e amato: Elisa, dei Kutso.
Kutso, Elisa
Reduci dalla fresca assegnazione del Premio Assomusica,
Anche questa volta, i Kutso offrono al festival un momento di spettacolo molto più ironico di tutti i vari sedicenti comici saliti sul palco del Teatro Ariston in questi giorni.
Il chitarrista si presenta all’interno di una doccia…Conti apre le tendine si ritrova un cartonato con il suo volto. La platea ride.
"È uno scherzo del Kutso" commenta Conti e noi abbiamo l’ennesima conferma che questi ragazzi sul palco ci sanno stare, più di tanti big.
La seconda sfida vede protagonisti il toscano Enrico Nigiotti e il Siciliano Giovanni Caccamo che concorrono per il premio Sanremo Giovani 2015.
Enrico Nigiotti
Niente da fare, sarà pure orecchiabile e radiofonico, ma questo brano fa un po’ troppo l’effetto del già sentito…da ogni punto di vista. Già sappiamo che è uno di quei brani che risentiremo senza tregua in radio. Bene per Nigiotti.
Giovanni Caccamo,
Ecco un altro giovane che ci piace tanto.
E non solo a noi, visto che oltre a essere in "scuderia Caterina Caselli" ha alle spalle anche collaborazioni con Franco Battiato.
Il brano è avvolgente, caldo e "pieno". Apparentemente impacciato, Giovanni Caccamo riesce invece a occupare il palco con una bella presenza.
Siparietto tenero nell’attesa: Caccamo e Nigiotti si abbracciano e forse Conti si fa sfuggire l’ennesima gaffe.
La sfida la vince Giovanni Caccamo, e quindi siamo sicuri che domani ci sarà una bella gara tra Kutso e Caccamo. Due finalisti nuove proposte che niente hanno da invidiare ai Campioni in gara a Sanremo. Bene.
Finito il momento dedicato ai giovani, la gara Campioni si prepara a ripartire, ma prima spazio all’arte dei Pilobolus, i danzatori che già hanno conquistato il pubblico durante la seconda serata di Sanremo.
I Pilobolus offrono una divertente e poetica storia della musica. Strepitosi.
 

La gara dei Big, le pagelle di Funweek

"Un incontro che cambia la vita di una ragazza, arriva un uomo e con un bacio le fa tornare l’amore" cosi Conti presenta il brano di Annalisa.
Annalisa,
Dopo l’esibizione di Annalisa entra in scena Arisa, con un look e una pettinatura abbastanza imbarazzanti.
Poi entra Nesli e le porta dei fiori, ad Arisa sorridente ed emozionata. La valletta non può sbilanciarsi, la gara è ancora aperta. Ma Nesli non doveva flirtare con Emma? Bah.
Nesli
Una lettera d’amore messa in musica non è di certo un’idea originale, ma questo è quanto ha deciso di fare Nesli. Vestito completamente di rosso, Il cantante ha sicuramente visto momenti artistici migliori…il brano alla fine risulta moscio e non entra in testa.
Finita l’esibizione di Nesli, sul palco dell’Ariston, Conti chiama la valletta bionda. Emma sul palco appare sempre più disinvolta, e come sempre, inizia la serata lanciando le sue solite frecciatine taglienti.
Al centro delle critiche per look, capelli e scarpe, Emma chiede a Carlo Conti di metterle una musica da "figa" per scendere le scale. Non paga, lo ripete: "mettimi una musica da figa per scendere le scale che poi torno a essere camionista". Va bene essere disinvolti ma questo forse è calcare un po’ la mano…
Emma presenta il terzo campione in gara: Irene Grandi.
Irene Grandi
La storia di una donna che decide di andare via da tutto, libera.
Sarà l’occhio femminile, ma questo brano riesce a disegnare un ritratto di donna realista e contemporaneo. Se le sonorità rock di Irene Grandi sono sparite, ne è rimasta la fierezza. "Questo vento non avrà padrone, questo vento non avrà governo".
Nek
Un consiglio prezioso per un cuore coraggioso. Questo il tema della canzone di Nek che con il suo occhietto azzurro conquista le signore della sala stampa.
La canzone rappresenta l’ultimo Nek, non aggiunge molto a quanto già sappiamo di lui, ma piace alla sua schiera di fan di ogni età ed è dato tra i favoriti.
Carlo Conti fa pubblicità a Raffaella Carrà e al criticatissimo "forte forte forte" e chiama sul palco una floreale Rocio. Ci evita fortunatamente gli ormai classici detti spagnoli. Grazie.
Rocio presenta Bianca Atzei.
Bianca Atzei
La ballata sanremese scritta da Kekko Silvestre – protagonista nascosto di questo Festival di Sanremo – per Bianca Atzei decisamente non è il massimo.
Canzone ripetitiva e banale, ma rispetto alla prima serata Bianca Atzei se la gestisce meglio.
Ed ecco il momento "Tutti cantano Sanremo". Primo ospite della serata il Ct della nazionale italiana Antonio Conte.
La playlist di Antonio Conte contiene Riccardo Cocciante, con “Se stiamo insieme”, i Pooh con "Uomini Soli", l’immancabile “Si può dare di piu": Antonio Conte argomenta ogni singolo brano accompagnandolo con pezzi di storia di carriera e vita privata.
Arriva anche un bel momento gaffe, in cui il ct per dimostrare il suo tifo calcistico nei confronti della nazionale dice “Forza Italia". Carlo Conti si imbarazza ma Conte rimedia "in calcio d’angolo": “dico anche forza viola, forza juve…”.
Ma andiamo avanti con la musica.
 
 
Tocca ai più “maltrattati” del Festival…
Biggio e Mandelli – Vita d’Inferno
I Soliti Idioti, non troppo apprezzati in Sala Stampa, appaiono più scarichi e meno giocosi dell’esibizione di debutto su questo palco. Ci chiediamo se abbia influito il feedback di stampa e televoto…forse da idoli di adolescenti i due si aspettavano di più, ma per ora sembrano non convincere molto.
Il diavolo e l’acqua santa: dopo Biggio e Mandelli arriva Lara Fabian.
Prima di Lara Fabian, Emma ne approfitta per sottolineare l’importanza di tecnici e lavoratori. È un tema che la ragazza ha molto a cuore. Giusto, ma andiamo avanti.
Peccato che poi tocca a Lara Fabian.
Lara Fabian
Eccessivamente "vecchio stile", il brano di Lara Fabian è noioso e lei sembra un po’ una Celine Dion "de noantri". Ma è comunque una signora della musica (…decisamente passata di moda…)
Della serie "Tutti cantano Sanremo" finalmente arriva al Festival di Sanremo una comica vera, intelligente e ricca di talento: Virginia Raffaele in versione Ornella Vanoni.
Dopo la parentesi comica sul palco torna la strana coppia di amici e colleghi: Grazia di Michele e Maurizio Coruzzi
Grazia Di Michele e Maurizio Coruzzi
Brano evidentemente autobiografico, è la confessione di un uomo a un’amica in una notte di intimità emotiva e commossa. Il brano è difficile e poco sanremese, al secondo ascolto nascono nuove riflessioni, ma il contesto forse è troppo pop.
Lorenzo Fragola – Siamo uguali
Finita l’esibizione della coppia di “Amici”, è poi la volta del "fragolino", il vincitore di X Factor che con un brano scritto insieme a Fedez sta riscuotendo già grande successo di critica e pubblico.
Inutile dire che Lorenzo Fragola è tra i favoritissimi di questo Festival di Sanremo. Atteso sul podio, Lorenzo Fragola tiene il palco e va avanti spedito.
Parentesi “Tutti cantano Sanremo” dedicata a Sammy Basso, un ragazzo forte, combattente affetto da una malattia rara: la progeria, la sindrome da invecchiamento precoce.
Alla faccia di chi si lamenta, questo ragazzo offre una lezione di vita: studia fisica, non si lascia andare alla tristezza e combatte ogni giorno con l’Associazione Italiana Progeria.
Sammy scherza e dimostra autoironia, ci dice che l’amicizia, la positività e la famiglia lo rendono felice. La sua canzone preferita di Sanremo è "Con te partirò" di Andrea Bocelli.
Sul palco del Teatro Ariston per Sanremo è il momento di Anna Tatangelo.
Anna Tatangelo – "Libera"
Inaspettatamente a rischio, Anna Tatangelo in questa esibizione colpisce più per il vestito bellissimo che per il brano, che non ha apprezzato molto neanche il televoto.
Con un’ovazione vengono annunciati i favoriti assoluti di Sanremo 2015, Piero, Ignazio e Gianluca: Il Volo.
Il Volo
Per loro è ovazione, ma non tutti apprezzano l’operazione…i ragazzi si auto compiacciono sul palco. Sono i favoriti, applauditissimi e noti in tutto il mondo: che vuoi di più?
Altro momento comico: sale sul palco il meno brillante Gabriele Cirilli. Ma dopo Antonio Pintus e Alessandro Siani va bene tutto.
Emma presenta i “Sogni infranti” di Gianluca Grignani.
continua…
Gianluca Grignani – Sogni infranti
Grignani ha dichiarato che questo brano ammicca al cantautorato italiano di Fabrizio De André e Luigi Tenco. A noi non sembra, ma se lo dice lui, ci fidiamo…
Arisa stentando a leggere presenta Malika Ayane.
Malika Ayane  – Adesso e qui
Lo stile e la voce di Malika Ayane sono inconfondibili. Delicata e comunicativa, potrebbe cantarci anche l’enciclopedia e sarebbe comunque convincente. Anche la seconda esibizione di “Adesso e qui” piace.
Rocio posseduta da Anna Magnani presenta eccessivamente “di cuore” il brano dei Dear Jack, unica band in gara tra i Campioni per Sanremo 2015.
Dear Jack – Il Mondo esplode (tranne noi)
Rispetto ai brani da record del gruppo noto da meno di un anno, questo appare sulla stessa identica linea, molto generazionale, romantico e ammiccante pop rock, ma i vincitori del premio della critica di Amici di Maria de Filippi e affiliati di Kekko Silvestre dei Modà hanno una schiera di seguaci agguerritissimi, all’80% ce li ritroviamo sul podio.
Pubblicità e arriva il momento atteso della finalissima Nuove Proposte Sanremo 2015 tra Kutso e Giovanni Caccamo.
I due hanno già fatto la loro bellissima figura…quindi la lotta è veramente dura.
Due anime diverse, una dissacrante e ironica, l’altra introspettiva e poetica vorremmo che vincessero entrambi, ma purtroppo
I Kutso tengono il palco, lo accendono. Musica in levare, acuti, ironia, lessico sarcastico, tormento, nonsense e balletti deliranti le loro armi segrete a cui Giovanni Caccamo risponde con intensità, lirismo e sonorità “piene”, piano e violini incalzanti.
La lotta è dura. Avrebbero vinto anche tra i big queste nuove proposte…
Il Festival di Sanremo 2015 Nuove Proposte lo vince ancora una volta un artista targato Caterina Caselli: Giovanni Caccamo.
Giovanni esplode di gioia e prende in braccio Carlo Conti.
Giovanni Caccamo fa l’en plein: si aggiudica anche il Premio della Critica Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla!
Bel bottino per Caccamo, ma siamo sicuri che anche i Kutso, già vincitori del Premio Assomusica, avranno un bel futuro.
Dopo la vittoria di Giovanni Caccamo è la volta di Marco Masini.
Marco Masini – “Che giorno è”
Paure del passato, maturità, forza e coraggio: il messaggio di Marco Masini è chiaro e arriva al punto, con un brano che restituisce al pubblico il caro vecchio cantautore toscano.
Non a caso, in occasione della partecipazione al Festival, il 12 febbraio è uscito il triplo album antologico “Cronologia” che contiene il meglio del repertorio di Marco Masini, con 5 brani inediti e qualche altra “chicca” (tra cui la cover del brano “Sarà per te” presentato ieri in occasione della serata cover).
Momento “tutti cantano Sanremo”, arriva Elena Sofia Ricci. Abbastanza inutile. L’Attrice canta (consapevolmente stonata) “Donne dududù”.
Nina Zilli – Sola
Ballata blues sulla solitudine. Sonorità retrò accompagnate da chitarrista che fa la parte del leone. Questa volta Nina Zilli convince di più della prima esibizione. Da rivalutare ma poco radiofonica.
Poi arriva Alex Britti presentato da Emma.
Un uomo che non riesce a dire mai Ti Amo. Digressioni su amore, esternazioni e parole. Alex Britti non è in ottima forma, purtroppo.
RAF – Come una favola
A proposito di salute, RAF fresco di ricovero in ospedale sale ancora una volta sul palco visibilmente “malaticcio”. A parte la riuscita (o meno) del brano con poco carattere, lui è eroico.

SANREMO FINALE E VINCITORE il Live Blog

Chiara
Chiara Galiazzo altra vincitrice di X Factor, si sta decisamente riprendendo la rivincita sulla sua prima volta a Sanremo che l’aveva vista non adatta probabilmente ad affrontare palco e “gossip”. Oggi, Chiara Galiazzo torna sul palco del Teatro Ariston sorridente e sfoggiando vestiti che ne esaltano il corpo. Senza paura. Brava.
Finiscono le esibizioni dei Campioni in gara e sul palco di Sanremo, Giovanni Allevi presenta il suo nuovo progetto discografico, “un onore” dice Carlo Conti. Il pezzo è ‘Loving you’, dal suo nuovo album ‘Love’.
Spazio infine al momento cult di questo Festival di Sanremo: Rocco Tanica. La sua diretta dalla Sala Stampa è esilarante e merita di stare svegli fino al’una di notte…
Ma il festival di Sanremo ancora non è finito, ed ecco salire sul palco gli ospiti internazionali di oggi: The Avener, autore di uno dei tormentoni imperversanti degli ultimi mesi, “Fade out lines”.
Finalmente giunge il momento di scoprire i 4 eliminati tra i Campioni in gara, sono le 1:29
I cantanti campioni eliminati da Sanremo 2015 sono: Biggio e Mandelli, Lara Fabian, Raf e Anna Tatangelo.
La quarta serata del Festival di Sanremo finisce con l’esibizione del vincitore nuove proposte Giovanni Caccamo, vincitore premio della critica e della sala stampa.