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"Un grazie dal cuore a tutte le persone che ci stanno scrivendo per il nostro papà…Elisa ed Elena": con queste parole Elisa Toffoli, in arte Elisa, ha comunicato attraverso la pagina facebook ufficiale la morte del padre.

La cantante, uscita il 17 novembre con "L’Anima Vola Deluxe", dopo il successo del tour e dell’ultimo album, ha spesso parlato nelle sue canzoni del rapporto padre – figlia.

Nel singolo "Stay", del 2006, ma anche "Electricity", canzone pubblicata come secondo e ultimo singolo estratto dall’album Lotus all’inizio del 2004.

Il padre di Elisa è morto il 21 gennaio, non sono note le cause del decesso.

Un tragico lutto che arriva in un momento di grandi soddisfazioni professionali per Elisa.

Dopo il successo de "L’anima vola", infatti, il

 

fortunato album doppio disco di platino per le oltre 100.000 copie vendute, la cantante è uscita il 17 novembre con una versione speciale del lavoro, che contiene i 3 inediti “L’abitudine di sorridere”, “Ti dirò di sì” e “Pugni sotto la cintura” (tratti dalle registrazioni originali del disco), 2 cover (“One” degli U2 e di “Bridge over troubled water” di Simon & Garfunkel) e 1 bonus Dvd con un Live Documentary fatto di interviste esclusive e immagini registrate durante la prima parte de “L’Anima Vola Tour 2014”.

Soddisfazioni andate di pari passo con le scene live: dopo il debutto al Koko di Londra, infatti, Elisa ha avuto date in tutta la penisola (il 2 dicembre all’Obihall di FIRENZE, il 5 dicembre all’Estragon di BOLOGNA, il 6 dicembre al Phenomenon di NOVARA – Fontaneto D’Agogna,l’8 dicembre all’Alhambra di PARIGI (Francia), il 9 dicembre all’ Alcatraz di MILANO, il 12 dicembre alla Supersonic Music Arena di TREVISO – S. Biagio di Callalta, il 13 dicembre all’Ancienne Belgique di BRUXELLES (Belgio), il 15 dicembre a LKA Longhorn di STOCCARDA (Germania), il 16 dicembre alla X-Tra di ZURIGO (Svizzera), il 18 dicembre al Sala But di MADRID (Spagna), il 19 dicembre alla Casa della Musica di NAPOLI e il 20 dicembre all’Atlantico Live di ROMA) confermando l’amore che ha per i suoi fan.

Vincitore del Premio Lunezia Pop D’Autore 2014 per il suo valore musical-letterario, “L’anima vola”, album con cui uno dei talenti più brillanti e apprezzati della musica italiana è tornata a dar voce al suo poliedrico universo artistico, è prodotto da Elisa con la collaborazione di Davide Rossi, Andrea Rigonat e Christian Rigano. L’artista è ancora una volta autrice di musica e testi dell’album, con alcune importanti eccezioni: “A modo tuo”, brano scritto interamente da Ligabue, il brano “E scopro cos’è la felicità”, un incontro vocale con Tiziano Ferro, che ne firma il testo, “Ancora Qui”, testo scritto da Elisa sulla musica del Maestro Ennio Morricone (incluso nella colonna sonora di “Django Unchained” di Quentin Tarantino) ed “Ecco che”, testo di Giuliano Sangiorgi su musica di Elisa e sceltoda Giovanni Veronesi per il film “L’ultima ruota del carro”, di cui Elisa ha scritto l’intera colonna sonora.