“L’Innocenza dentro me” è il primo lavoro discografico di Eugenio Saletti (in arte Sale).

Chi lo conosce bene sa che questo giovane cantautore e polistrumentista ha respirato musica di ogni tipo sin dall’infanzia. Sonorità etniche (anche come membro aggiunto di gruppi storici della world music, come Novalia e Piccola Banda Ikona), folk, rock contaminato, elettronica e psichedelia fanno parte del suo processo formativo  ma, in questo caso, appare evidente il trasporto per la migliore musica pop che spesso confina con la  canzone d’autore.

In questo interessante esordio discografico (in uscita per Materiali Sonori), realizzato grazie al sostegno del Mibac e di Siae (nell’ambito dell’iniziativa S’illumina-Copia privata per i giovani, per la cultura, Sale dimostra tutte le sue ottime qualità ed anche una capacità di entrare in perfetta sintonia con l’universo giovanile odierno. Senza perdersi in cerebralismi di sorta parla delle sue esperienze da adolescente in maniera diretta (anche musicalmente parlando) e spesso coglie nel segno attraverso brani che coinvolgono non solo emotivamente (la title track, Ricordati di Me, Certi Giorni). Il tutto attraverso una convincente vocalità e collaboratori di rilievo come Seby Burgio (Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Mannarino), Martina Berti (Ermal Meta) , Filippo Schininà (Giulia Anania, Nidi D’Arac) e la voce di Cristina Cecilia.

Tonino Merolli