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Elisa presenta ‘On’: ‘In questo album ci sono mille me. Sono più matura, ma mai più cinica’.

Ci sono mille sfumature di Elisa in On, il nuovo album della cantautrice in uscita il 25 marzo (Sugar): c’è il ritorno all’inglese che prevale nella tracklist, ma anche l’italiano, con cui Elisa gioca e sperimenta; ci sono sonorità vintage e nello stesso tempo elettroniche e moderne; ci sono collaborazioni peculiarissime, come quella con Jack Savoretti e quella ancora più inaspettata con Emma e Giuliano Sangiorgi.

Il quadro che ne fuoriesce è quasi quello di un’Elisa 2.0, l’immagine sonora e artistica della giovane donna che debuttò negli anni ’90 conquistando il pubblico con uno stile unico e internazionale, condita però da una maturità che si avverte soprattutto nella voglia di sperimentare e nei testi, meno intimisti e di più largo respiro. Perché sì, per parlare di temi importanti come il rapporto tra genitori e figli (With The Hurt) o del valore inestimabile del vero amore (Bad Habits, Rain Over My Head), serve un sentiero alle proprie spalle e il peso dei passi dell’esperienza. Il mood di queste tracce, tuttavia, non è né esistenzialista né dogmatico, ma fresco, vitale e pieno di energia positiva.

“La condizione personale ha un’influenza grande sulla tua vita e sicuramente ho avuto la fortuna di avere tanto negli ultimi anni. – ci racconta – Forse però è anche una questione anagrafica, perché ho raggiunto un’età più matura, in cui serve un po’ di più per destabilizzarti. Il bello è che ho sempre voglia di sentire le cose in maniera profonda. Quell’aspetto tipico degli adulti che si dice che siano più cinici e sentano di meno non mi appartiene molto, anzi è quasi sconosciuto per me. Ho tratto dei benefici, senza perdere però le cose a cui tenevo. Continuo a sentire tutto ‘pericolosamente’”.

L’energia di Elisa si avverte tutta in queste 13 tracce, nate al di fuori della canonica idea del concept album, quanto piuttosto dalla voglia “di avere più libertà, più stimoli e meno limiti”: “Con On – spiega la cantautrice – piuttosto che aspettare l’album successivo per cambiare genere, ho riunito tutto senza pensare allo stile”. On è dunque un disco molto “fisico”, “nato ballandoci sopra”: “È nato strada facendo, ho fatto tanti provini e piano piano ho scelto ciò che mi dava più emozioni. Sapevo cosa volevo: volevo rinnovarmi al punto tale di fare esperimenti e ho rischiato molto. In parte mi sono sorpresa di ciò che ho fatto”. Come non sorprendersi del resto di fronte ad un brano come Bruciare per te, che presenta sonorità dubstep acquisite grazie allo scambio professionale e artistico con Stash dei The Kolors, o alla sperimentazione vocale che ritroviamo nella canzone a tre voci Sorrido Già, con Emma e Giuliano Sangiorgi?

“La versione di Amici di un tempo mi sembrava meno aperta ad essere contaminata dalla ricerca musicale, ad avere generi disparati e una cura della produzione. – commenta ancora Elisa a proposito dell’esperienza televisiva – Se penso a quel tipo di realtà ti direi che non pensavo di trovare nuovi stimoli. Negli ultimi anni ho notato però che i giovani trovano nei talent la piattaforma più potente che c’è e che tutti i talenti probabilmente passeranno da lì per ottenere ciò che cercano. Quindi, in quest’altro senso, mi aspettavo di trovare tanto talento e di capire le nuove tendenze e i nuovi suoni, di scoprire cosa potessi dare io ai ragazzi e loro a me. Ero certa che ci sarebbe stata una collisione interessante”.

Nell’album spicca anche il duetto con Jack Savoretti, Waste Your Time On Me, l’unico brano non firmato da Elisa, ma stravolto dalla cantautrice nell’arrangiamento: “È un grandissimo cantante folk. – commenta Elisa in proposito – In Inghilterra o è tutto nuovo o la musica si sposta su sonorità pure, vedi Adele che ha riportato in voga uno stile vintage. Anche Jack presenta una sorta di remake, fa emergere suoni di strada, suoni folk. Io glielo avevo detto subito che l’album era molto contaminato e vi rivelo che ho scartato un suo brano, Catapult, perché non aveva la tensione che fa parte di questo disco. Lui mi ha detto ‘Easy’, di andare tranquilla, e così abbiamo riarrangiato tutto. Non ha detto ‘A’, anzi vi confesso che la voce che si sente nella canzone è quella del suo demo fok”.

Elisa, la tracklist di On

Bad Habits, Rain Over My Head, Love Me Forever, Love As A Kinda War, Hold On For A Minute, Waste Your Time On Me feat. Jack Savoretti, With The Hurt, Catch The Light, Peter Pan, No Hero, Ready Now, Bruciare Per Te, Sorrido Già feat. Emma e Giuliano Sangiorgi.

Il tour, le prime date confermate

L’11 novembre a FIRENZE (Nelson Mandela Forum); il 14 novembre a TORINO (Pala Alpitour); il 19 novembre a ROMA (Pala Lottomatica); il 22 novembre a BOLOGNA (Unipol Arena); il 25 novembre a MILANO (Mediolanum Forum); il 28 novembre a PADOVA (Kioene Arena). I biglietti sono in prevendita sul circuito Ticketone e nelle prevendite abituali.