Ci sono poche cose che un gruppo heavy metal che ha venduto cento milioni di dischi durante la sua carriera non possa fare.

Che li amiate o li odiate, i Metallica sono un pezzo pesante della storia del rock e una colonna portante del tempio dell’heavy metal (trash metal per l’esattezza). Nati selvaggi e fieramente ubriachi, dopo aver fatto sfoggio per anni di magliette di gruppi punk inglesi (G.B.H., Exploited…), i Metallica sono diventati dei signori. Sono passati attraverso tragedie e crisi, ma sono rimasti sempre in piedi, granitici, tosti e distorti.

Certo la grinta e il livello alcolico non è più quello di una volta, ma Heatfield e ciurma, sul palco ancora battono colpi pesanti.

Il cinque maggio uscirà Live At Webster Hall, solamente in vinile. Il disco dal vivo registrato durante il concerto dei Metallica tenuto alla Webster Hall nel settembre del 2016. Il triplo disco da 140 grammi sarà disponibile solamente sul sito dei Metallica per i veri appassionati.

Il live è parte del The WorldWired Tour il primo dopo sei anni di stop ed è stato mixato dagli stessi ingegneri che hanno prodotto Hardwired… to Self-Destruct. Sarà disponibile solo in vinile triplo e solo acquistabile sul sito dei Metallica (www.metallica.com). Nella tracklist non potevano mancare Battery, Harvester of Sorrow, Fade to Black, Sad But True, Orion, One, Master of Puppets, For Whom The Bell Tolls, Enter Sandman, Whiskey In The Jar e Seek & Destroy.

Una piccola curiosità che riguarda proprio il tour: Kirk Hammett e Rob Trujillo durante il tour hanno iniziato a prendere dello spazio durante il concerto per i loro duetti. La cosa, nata un po’ per gioco, piano piano è entrata ufficialmente negli show fino a diventare un momento speciale in cui i due si dedicano a fare cover di pezzi che i Metallica difficilmente suonerebbero.