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Sarà un concerto diverso dal solito quello di Radio Italia Live 2017 a Milano, il 18 giugno in Piazza Duomo: dopo i fatti di Manchester e di Torino, le misure di sicurezza decise dalla Prefettura sono aumentate e comporteranno importanti novità.

Prima fra tutte, il numero chiuso: per il concerto erano attese in piazza Duomo circa 100.000 persone, ma ne accederanno soltanto 23.500. Questo è il "numero chiuso" deciso da Comune e Prefettura ed è inderogabile: ci saranno presidi di sicurezza che si occuperanno di allontanare gli "eccedenti".

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Inoltre non verranno montati maxi schermi nelle vie limitrofe, come accadeva gli anni passati, per evitare assembramenti di persone. Le misure di sicurezza standard verranno poi come sempre rispettate, con particolare attenzione a bottigliette di vetro -che non saranno permesse nella piazza-, controllo delle borse, metal detector ai varchi e uscite di sicurezza.

L'allerta terrorismo si fa sentire e l'obiettivo è quello del "minimo rischio": gli utenti hanno commentato in massa sotto il post della pagina ufficiale Facebook del concerto per chiedere spiegazioni ed in alcuni casi lamentarsi.

"23500 persone sono poche!! piazza Duomo sarà vuota, tristezza!" ha scritto qualcuno, mentre qualcun'altro si è chiesto:  "Ma le persone chi le conta???"

Tanti i dubbi: "danno delle bottigliette d'acqua come gli scorsi anni, senza il tappo? (…) nella zona presidiata saranno presenti delle toilette? Perché tutto il giorno senza urinare potete solo immaginare", "No perché a numero chiuso? Bisognava mettere solo gli agenti per il controllo. Se è tutto apposto perché non fare passare altre persone?"

E c'è anche chi conclude: "Che Dio ce la mandi buona!"

Anche per il concerto di Tiziano Ferro a Milano, previsto per il 23 giugno a San Siro, le misure di sicurezza saranno aumentate: attivati varchi e metal detector e vietati ombrelli, trolley e bottiglie di vetro nella "zona rossa".