loading

Cleo T. e le mille forme di SHINE: 'C'è una luce in ognuno di noi'

Qualche settimana fa, nella splendida cornice di BASE Milano, Cleo T. – musicista, poeta e, più in generale, artista performativa – ha portato in scena il suo SHINE, spettacolo che unisce voce, violoncelli, synth, cantato, algoritmi, corpi, luci in movimento e realizzato in collaborazione con Maflohé Passedouet e la Compagnia Mobilis Immobili.

Una performance inedita, che l’artista di origine francese considera parte di un insieme più grande, di un progetto artistico che ramifica la propria espressione e rappresentazione in diverse forme, non ultima quella del disco più o meno fisico, che uscirà a marzo del 2017.

“È sempre tutto work in progress – ci rivela Cleo T. – L’idea di realizzare un progetto musicale che fosse fuori dal concetto tradizionale di musica ha portato a un lavoro un po’ concettuale, perché non è partito da una direzione musicale, è stato ispirato più da Pasolini, da Le Lucciole. L’idea di base è che nei posti in cui ogni giorno vedi tantissima luce, non riesci a distinguere elementi naturali come le lucciole. Osservando il mondo negli ultimi anni, ho pensato di connettermi a tanti altri artisti, provenienti da ogni parte del mondo. Abbiamo parlato tanto e siamo arrivati alla conclusione che il nostro dovere da artisti fosse quello di aprire gli spazi e comunicare qualcosa. Se SHINE porta un messaggio, è quello che possiamo creare le nostre luci anche da soli, facciamo anche noi parte della natura e, se guardiamo attentamente cosa c'è nei luoghi veramente oscuri, come nelle profondità del mare, scopriamo che gli elementi sono luminescenti. C’è una luce dentro ognuno di noi e possiamo diffonderla quando vogliamo”.

Shine sarà anche la title track dell'album in arrivo, ma per sapere qualcosa di più su questo progetto sui generis, vi lasciamo alla videointervista.