Sono passati ormai 4 anni da quando Amy Winehouse venne ritrovata senza vita nella sua casa di Camden Square a 27 anni, con il mondo ai suoi piedi e una carriera stroncata dall’alcool.

IMMAGINI INEDITE TRA VITA E MORTE DI AMY WINEHOUSE 

Il ricordo della cantante è ancora molto vivo nei fan anche grazie al recente documentario di Asif Kapadia che continua a suscitare non poche polemiche nei confronti della sua famiglia e del padre in particolare.

Già al Sun, Mitchell Winehouse dichiarò: “Vengo raffigurato come un padre assente, durante i suoi ultimi anni. Si dà l’impressione che la famiglia non ci fosse. Ma io ero lì, eravamo da lei tutti i giorni e Amy mi telefonava anche sette volte al giorno. Ma di questo nel film non c’è traccia”.

Inoltre l’uomo – durante un’intervista alla tv australiana – ha rivelato quali fossero state le sue ultimissime parole prima di morire: una confessione choccante che di fatto riscriverebbe gli ultimi momenti della vita intensa, seppur breve, di Amy Winehouse.

 

Amy Winehouse pensava di essere incinta, questa la verità

All’epoca, ha ricordato il padre, sua figlia era fidanzata con il regista inglese Reg Traviss e i due erano prossimi alle nozze. "Non si dovrebbe dire – ha rivelato a un certo punto Mitch – ma pensava di essere incinta. Far credere che fosse sola è francamente da criminali".

Mitchell Winehouse prende ancora più prepotentemente le distanze dal documentario 'Amy' che – a suo dire – è ben lontano dalla verità: “Già dall'inizio la squadra del film aveva un'idea fatta e finita di quello che voleva fare e non ha lasciato che qualcuno si mettesse in mezzo, neppure la verità, neppure gli amici di Amy”.

Forse il fascino di una perla rara come Amy Winehouse risiede anche in questo velo di mistero che aleggia – e aleggerà sempre – sulla sua vita.