Prosegue la collaborazione fra la pianista romana Alessandra Celletti e il videomaker di origine eritrea Dario Zaid. Dopo il rosso di ‘Passion’ ecco la volta del blu con tutte le sue sfumature, tra battiti di ali, piume e dipinti evocativi.

Nella recente e caleidoscopica esperienza video musicale di Alessandra Celletti il rosso precede il blu. Quest’ultimo rappresenta, però, l’attitudine cromatica più interessante e amata dall’artista capitolina.  A tal proposito esce Il 10 febbraio Performing Liberty, secondo video del Trittico frutto dell’incontro artistico tra Alessandra Celletti e il videomaker di origine eritrea Dario Zaid. 

Dopo il rosso di Passion, acceso e sensuale, Zaid ritrae la musicista romana in tutte le sfumature del blu tra battiti di ali, piume e dipinti evocativi. Il brano, composto dalla stessa Celletti e qui registrato in presa diretta, è un frammento dall’album #cellettiblue, un vinile colorato stampato a tiratura limitata in 500 copie numerate.

«Da sempre il mio interesse va all’essenza del suono inteso come colore e sperimentazione timbrica. Questa volta vi propongo un viaggio nel blu, da sempre il mio colore. Il desiderio è quello di andare sempre più addentro proprio nella ricerca di questa essenza sonora, di questo colore puro». Così Alessandra Celletti presentava l’uscita del suo album in vinile e ora con Dario Zaid il colore puro di quella musica diventa immagine. 

Le parole di Alessandra Celletti

«I brani di #cellettiblue li ho composti sul mio vecchio pianoforte di quando ero bambina, mentre mia mamma, ormai in un suo mondo parallelo, dipingeva accanto a me usando solo l’azzurro. Con Dario Zaid abbiamo creato con queste tele lo scenario dove ambientare le riprese. In questo video c’è uno strano miscuglio di nostalgia e di gioia di vivere. Una malinconica leggerezza…. Performing Liberty vuole anche richiamare l’idea di libertà, intesa come attrazione verso il cielo. Il mio BLU rappresenta il desiderio di libertà e il mio amore per il volo… Per molti anni ho assecondato questa passione andando in aliante. Volare a vela mi ha insegnato a sviluppare l’intuizione, a riconoscere la direzione dei venti e il colore delle nuvole. Ho scoperto che c’è un punto d’incontro tra la disciplina che ho appreso per volare a vela e quella che occorre per suonare il pianoforte: la leggerezza. Ed è forse proprio questa la caratteristica che maggiormente descrive il mio modo di comporre e di suonare». Passion, primo video del Trittico, è ancora disponibile sul canale youtube di Alessandra Celletti.