Sarà un Sanremo sorprendente quello di Marcella Bella, in gara con Pelle Diamante. L’artista torna infatti sul palco dell’Ariston dopo diciotto anni – l’ultima volta, nel 2007, aveva cantato Forever, per sempre con il fratello Gianni – con un brano che si prepara a stupire. «È un brano che ti entra nella testa. – ci dice Marcella – Oltre a essere orecchiabile, ha un ritmo incalzante, suoni molto attuali. E poi parla delle donne guerriere che non hanno bisogno per forza di avere un uomo vicino per sentirsi importanti».
«Noi donne – continua Marcella Bella – dobbiamo metterci questa corazza fatta però di Diamante. Ho scelto il diamante perché è la pietra più resistente e più preziosa. Come noi donne. Dobbiamo combattere per ottenere sempre di più e perché gli uomini, tutti, ci possano rispettare». Sarà per questo che, nel ritornello del brano, Marcella ci infila anche una parolaccia. «Attenzione! – scherza – Io posso dirlo a me stessa, ma che me lo debba dire un uomo no. Le donne di grande carattere sanno anche essere rompiballe, però vengo apprezzata anche per la mia schiettezza e per la mia sincerità. Perché sono sempre me stessa, nel bene e nel male. Poi nessuno piacerà mai a tutti».
Marcella Bella a Sanremo con Pelle Diamante
Per la serata delle cover, Marcella Bella ha poi scelto i Twin Violins per intonare L’emozione non ha voce di Adriano Celentano. Una canzone difficilissima – sottolinea Marcella – che quasi vorrebbe cantare in playback. «I cantanti che cantano dal vivo sono un’altra cosa. – scherza poi – Altro che autotune, non so neanche cosa sia e non voglio saperlo».
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«Il festival è sempre stimolante. – conclude poi Marcella – C’è una volta l’anno e puoi sentire forse il meglio del momento, perché c’è l’attualità. Ma non bisogna mai dimenticare quelli che hanno portato il lustro a Sanremo. Ci devono sempre essere i veterani. Senza passato non si può costruire il presente, e neanche il futuro. Il passato sono le fondamenta e su quelle bisogna costruire. Sanremo è una mostra di bella musica».