Neos Saint Just Jenny Sorrenti & Tullio Angelini: disponibile l’album omonimo

Nulla si perde, tutto si trasforma. Potrebbe essere questa la filosofia alla base del progetto di Neos Saint Just Jenny Sorrenti & Tullio Angelini che rappresenta l’evoluzione naturale di un’altra importante intuizione sonora costruita dalla stessa Sorrenti negli anni ‘70 e denominata semplicemente Saint Just. Se in quel caso l’impatto sulla scena musicale fu, comunque, interessante e fuori dagli schemi abituali in questo caso la magia si ripete, anche se sotto altre coordinate. Sono quelle dell’album omonimo Néos Saint Just Jenny Sorrenti & Tullio Angelini finalmente uscito in cd per l’etichetta discografica MoreMusic (disponibile anche in streaming e download su bandcamp) che riprende le pubblicazioni proprio in occasione di questo nuovo progetto.

Fra le più importanti caratteristiche del lavoro l’essenzialità e la fascinazione dei suoni di Tullio Angelini che ben si amalgamano con le eteree e oniriche elaborazioni vocali della Sorrenti. Il tutto in connessione con atmosfere rituali  che vagamente possono ricordare alcune alchimie strumentali alla Dead Can Dance. Sette meravigliose composizioni inedite cantate in inglese (tranne Sentire Davvero…., profonda e  riflessiva al tempo stesso) fra le quali spicca la lunga e coinvolgente The Mirror Inside Me. Tanti e di tutto rilievo gli ospiti che partecipano alla realizzazione dell’opera: fra gli altri Clive Bell, polistrumentista ed esperto suonatore di shakuhachi, Sylvia Hallett, una delle più eclettiche violiniste inglesi, Alessandro Pizzin che ha reinventato la musica dei The Residents sotto il suo moniker Alieno deBootes, Robin Rimbaud alias Scanner (collaboratore di Michael Nyman, Laurie Anderson, Wayne MacGregor), Roberto Scarpa, pianista, tastierista, compositore italiano e Kenny Wollesen  batterista e vibrafonista già con Tom Waits e John Zorn. Tutti dediti ad un approccio più sperimentale alla musica e alla sua visione contemporanea.

Un processo di innovazione che è il fulcro di un nuovo percorso artistico caratterizzato dall’interazione tra il suono non convenzionale e le infinite possibilità timbriche della voce. Un progetto unico nel panorama nazionale, perfettamente inserito in una prospettiva internazionale grazie anche ai suoi due principali animatori: Jenny Sorrenti, voce importante che non rifugge il nuovo, ma anzi lo percepisce e lo interpreta con trepidazione unica e Tullio Angelini, innovativo nei suoi  irregolari spostamenti di suono spesso orientati alla mutevolezza e alla fluidità.

Nuova uscita discografica per MoreMusic Momus 015 

NÉOS SAINT JUST Jenny Sorrenti & Tullio Angelini

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