Gli affidamenti minorili e gli scandali che vi girano intorno: quello di Bibbiano, su cui la politica negli ultimi mesi si è impropriamente accapigliata, e tutti gli altri che da molti anni a questa parte sono accaduti all’oscuro dell’opinione pubblica. A raccontare le vicende è Maurizio Tortorella, giornalista che da molto tempo si occupa di giustizia minorile e più volte ha denunciato gli eccessi dei servizi sociali e la faciloneria con cui troppo spesso procedono agli allontanamenti.

Il 29 ottobre a Milano, presso Palazzo Parigi in Corso di Porta Nuova 1, alle 18:30 un incontro per parlare del delicato tema e per presentare il libro inchiesta dell’autore, “Bibbiano e dintorni. Bambini strappati alle famiglie: uno scandalo annunciato, un cinico business da fermare” edito da Paesi Edizioni.

Prendendo le mosse dall’inchiesta “Angeli e Demoni” della Procura di Reggio Emilia (in appendice nel libro) – emersa alla fine dello scorso giugno con 17 tra amministratori locali del Comune di Bibbiano, assistenti sociali e psicologi indagati e/o arrestati in base a gravi ipotesi di reato –, “Bibbiano e dintorni” vuole essere un grido d’allarme sul sospetto che gli affidi facili possano nascondere un business vergognoso. Perché è vero che l’inchiesta giudiziaria è ancora nella fase preliminare, ma non è certo la prima volta che si scopre che, dietro al fenomeno degli allontanamenti di minori dalle loro famiglie (circa 50mila minori, più altri 100mila mantenuti all’interno delle famiglie d’origine e affidati ai servizi sociali), si nascondono conflitti d’interesse e interessi economici. I numeri sono imponenti: si stima che l’intero settore abbia un fatturato annuo di almeno 4,5 miliardi di euro. Per ogni bambino collocato in una casa famiglia, gli enti locali versano da 70 a 400 euro al giorno alle oltre 3mila strutture d’accoglienza, che dal 2007 sono tutte private, e in maggior parte cooperative e onlus.

Dal 2015, Maurizio Tortorella denuncia anche il vero e proprio scandalo dei giudici onorari presso i Tribunali dei minori che si trovano in un conflitto d’interessi: sono 211 su 1.082, e sono psicologi, terapeuti e professionisti che hanno un qualche collegamento professionale, societario o comunque economico con le case famiglia destinate a ospitare i bambini portati via dalle famiglie.

Martedì 29 ottobre, ore 18:30
Palazzo Parigi
Corso di Porta Nuova 1 – Milano

Maurizio Tortorella – Già inviato speciale e vicedirettore del settimanale Panorama. È autore, con Caterina Guarneri, del libro “Rapita dalla giustizia” (Rizzoli) che racconta la storia vera di Angela Lucanto, una bambina che a soli sette anni per altri 11 anni è stata sottratta alla sua famiglia grazie a un incredibile errore giudiziario: al libro, la scorsa primavera, si è ispirata la fiction Mediaset “L’amore strappato” con Sabrina Ferilli ed Enzo Decaro.