Quantcast
Il Messaggero

Uno notte da leoni su Italia 1

Su Italia 1 giovedì 27 maggio va in onda un film divenuto un cult: Una notte da leoni. Diretto da Todd Phillips nel 2009, racconta l’addio al celibato di un gruppo di amici. Una notte brava di cui non ricorderanno nulla e che proveranno a ricostruire al loro burrascoso risveglio. Una sceneggiatura divertente e sagace unita alla regia e alla meravigliosa interpretazione di Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis e Justin Bartha, gli ha fatto vincere il Golden Globe come miglior film commedia.

@kikapress

Gli errori

Purtroppo qualche errore qua e là è sfuggito anche all’occhio attento di Phillips, vediamone alcuni.

La notte brava è passata e Stu (Ed Helms) Phill (Bradley Cooper) e Alan (Zach Galifianakis) si svegliano nella suite. Alan va in bagno e dopo poco scappa via perché scopre che lì c’è una tigre. Uscendo di corsa non chiude la porta del bagno che invece appare chiusa quando l’amico entra per controllare se Alan dica la verità.

@kikapress

Quella scena con Stu

Stu è a terra a quattro zampe, e si mette sulle ginocchia con le braccia alzate. Ma nelle ‘inquadratura successiva è nuovamente a terra e si solleva.

I ragazzi sono nel deserto del Nevada e Phill si solleva da terra con i jeans completamente sporchi di polvere/sabbia. Solo la parte dell’interno coscia è ancora blu. Ma nell’inquadratura successiva i pantaloni appaiono solo leggermente impolverati e dopo ancora sono sporchi solo a metà.

@kikapress

La cintura di sicurezza che scompare e riappare

Mr. Chow (Ken Jeong) dice ai ragazzi di portargli 80mila dollari all’alba nel deserto di Mojave. Nel primo piano lo vediamo seduto in macchina senza cintura di sicurezza, ma nell’inquadratura successiva a campo più largo, la cintura è allacciata.

@kikapress

Stasera in tv, Una notte da leoni su Italia 1: le curiosità sul film che forse non sapevi

Il titolo originale del film è The Hangover termine inglese che indica i postumi della sbornia; e pensare che Bradley Cooper è praticamente astemio! Non beve più da quando aveva 29 anni.

Memorabile è la scena in cui Ed Helms (Stu) si sveglia senza uno degli incisivi. Ebbene non sono stati usati effetti speciali. Ed non ha veramente quel dente, perché una volta perso quello da latte non gli è mai cresciuto. Porta una protesi e per il film non ha dovuto far altro che toglierla.

Mike Tyson ha preso parte al film perché aveva bisogno di soldi, a causa della sua dipendenza dalla droga. I ragazzi devono riportargli la tigre che hanno trovato nella loro camera; Tyson nella realtà ha 7 tigri.

Prima di scegliere Heather Graham per il ruolo della spogliarellista, la parte era stata proposta a Lindsey Lohan che rifiutò. Non le piacque la sceneggiatura ed era convinta che il film sarebbe stato un flop.

Crediti foto@Kikapress

Stasera in tv, Una notte da leoni 2: le curiosità che ancora non sapevate sul film

Le curiosità che ruotano attorno a questo secondo capitolo sono molte a partire dalla visita che l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton fece a Phillips e compagni sul set a Bangkok. Circolò anche la voce che Clinton avesse preso parte al film con un cameo, ma si tratta solo di una voce.

Per il ruolo del tatuatore Joe andato a Nick Cassavetes, Phillips avrebbe voluto Mel Gibson. La proposta non andò a buon fine e così fu coinvolto Liam Neeson. Le scene girate non convinsero il regista che richiamò Neson per farne altre. Purtroppo l’attore era impegnato su un altro set e Todd Phillips chiamo quindi Cassavetes.

Il film fu preso di mira dagli animalisti per la presenza di Crystal la straordinaria scimmietta che nel film si dice essere dipendente dal tabacco. Phillips venne accusato di aver sfruttato l’animale e di averlo reso dipendente dal fumo; il regista si vide costretto smentire categoricamente la notizia, sottolineando che in verità la scimmietta non aveva fumato nemmeno una sigaretta.

Un fuori onda ripreso e tenuto nel film. Quando Bradley Cooper ha visto per la prima volta il tatuaggio sul viso di Stu, è scoppiato a ridere veramente. Phillips ha immortalato questo momento e ha deciso di tenerlo senza rigirare la scena.

Crediti foto@kikapress