Il Messaggero

Tommaso Zorzi può essere il nuovo Rosario Fiorello?

Tommaso Zorzi può essere il nuovo Fiorello? Quante somiglianza tra lui e lo showman siciliano!

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Tommaso Zorzi come Fiorello? Sul web fioccano i parallelismi

Partiamo dal principio. In molti non ricordano forse che all’inizio della carriera, dopo il successo di Karaoke, Fiorello trovò qualche difficoltà ad affermarsi in tv. Fu allora provvidenziale l’intervento di Maurizio Costanzo, che portandolo nel cast de La febbre del venerdì sera e poi di Buona Domenica contribuì a fortemente al suo rilancio, tanto che ancora oggi Rosario è uno degli showman più apprezzati d’Italia.

Ebbene, dopo le apparizioni di Tommaso Zorzi nelle prime due puntate del Maurizio Costanzo Show e la sua conferma come ospite fisso, in molti sul web hanno cominciato a fare parallelismi, augurando al buon Tommy lo stesso successo di Fiorello…

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I fan che auspicano che Tommaso Zorzi segua le orme di Fiorello

Costanzo fu uno dei primi a puntare e lanciare Fiorello, che sia un buon auspicio Tommy”, ha scritto ad esempio un fan.

E un altro ricorda: “Chi conosce la storia di Fiorello sa che Maurizio l’abbia praticamente salvato. La riconoscenza che ha negli occhi è papabile”. E c’è chi conferma: “Fiorello che ebbe la benedizione di Maurizio

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I messaggi dei fan: “Tommy può diventare come Fiorello”

Poi però partono gli auspici: “Ricordiamo che a Costanzo va riconosciuto anche il merito di aver intuito che Fiorello avesse in sé molto, molto di più di quanto il Karaoke gli permettesse di mostrare, e di avergli permesso di fare in diretta la gavetta da showman”.

E l’augurio, quindi, non può che essere uno solo: “A Tommaso Zorzi auguro una carriera come quella di Fiorello, pian piano spero che riesca”.

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Maurizio Costanzo Show, Tommaso Zorzi e lo scontro con Platinette sulla legge contro l'omofobia

Al Maurizio Costanzo Show va in scena uno scontro tra Platinette e Tommaso Zorzi. I due hanno discusso sulla legge contro l’omofobia e su alcune prese di posizione.

Già nella casa del GF Vip, Tommaso si era espresso contro Platinette: “Non conosco un gay a cui piaccia Platinette, la comunità LGBT non vuole Platinette né si sente rappresentata da ciò che dice. Platinette piace solo a quelle quattro checche di regime e tutto ciò che dice viene preso da esempio dagli omofobi“.

Al MCS, quindi, Coruzzi ha risposto con forza: “Se non rappresento gli omosessuali italiani è perché non voglio rappresentare nessuno, ciascuno di noi è fatto in maniera differente. Dato che mi hai promesso due sberle dall’interno della casa del Grande Fratello, vorrei sapere se hai ancora voglia di darmele“.

Tommaso però non ha demorso: “Il discorso che io ho fatto per quanto ti riguarda era molto semplice, se tu mi esci con interviste in cui attacchi la legge Zan…”

Non era la legge Zan – ha ribattuto Platinette – se citi si cita bene, se posso insegnarti qualcosa. La mia lamentela era data dal fatto che detesto che le coppie gay affittino gli utero per fare figli a loro immagine e somiglianza. Perché non è un forno, e poi gli omosessuali hanno un senso del vittimismo esagerato in questo contesto storico“.

Poi, Zorzi ha concluso “Nella posizione in cui sei, privilegiata come membro della comunità LGBTQ+ avresti avuto più volte l’opportunità di esprimerti in maniera più clemente

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