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Il Messaggero

The Interpreter, il film con Nicole Kidman e Sean Penn

Nel 2005 arrivava nelle sale cinematografiche ‘The Interpreter’, thriller politico diretto dal premio Oscar Syndey Pollack e interpretato da Nicole Kidman e Sean Penn.

Crediti foto@Ufficio stampa Universal Pictures

la trama

Silvia (N.Kidman) lavora come interprete nella sede delle Nazioni Unite a New York. Un giorno ascolta per caso una conversazione telefonica in cui si parla dell’omicidio di un capo di stato africano. Da quel momento la sua vita è in pericolo e viene affidata alla custodia dell’agente federale Keller (S. Penn), convinto che anche la donna faccia parte del complotto…

 

Quell'errore che in pochi hanno notato

Un film costruito benissimo nel minimo dettaglio, ma che si è lasciato scappare alcuni errori tra cui uno che solo agli occhi dei più attenti non è sfuggito.

All’inizio del film, viene affermato che Silvia (Nicole Kidman) ha la doppia cittadinanza perché nata negli Stati Uniti. Tuttavia ad un certo punto in conseguenza ad alcuni fatti che avvengono (e che non vi sveliamo), Silvia dirà a Keller (Sean Penn) che verrà deportata e che le è stato concesso un giorno per lasciare il paese.

Ma questo non è possibile, poiché lei aveva la doppia cittadinanza.

Crediti foto@Ufficio stampa Universal Pictures

The Interpreter su La7: il film è basato su una storia vera?

Un film talmente ben realizzato anche da un punto di vista della sceneggiatura, che chiunque l’abbia visto si è poi trovato a chiedersi: ma è ispirato ad una storia vera?

La risposta è no; è tutta pura finzione benché gli scenari e ciò che viene raccontato è estremamente plausibile. Si tratta anche della prima produzione cinematografica realizzata all’interno delle Nazioni Unite e questo ha alimentato il dubbio che si trattasse di una storia vera.

Crediti foto@kikapress