Sing Street: il film che ha conquistato Bono e Sangiorgi

Il leader degli U2 ha proseguito nel post apparso sul sito ufficiale della band irlandese:

“Ricordo il 1980 con un po’ di rossore. L’acconciatura di nessun uomo dovrebbe essere più vaporosa di quella della sua fidanzata, ma quello era il periodo. Dublino in Technicolor. In realtà era in bianco e nero, e in preda a una recessione. Ma con i video tape potevi fantasticare, osare; potevi indossare ciò che ti piaceva, e più era provocatorio meglio era. Qualsiasi cosa pur di contrastare gli stivaloni neri degli skinheads del North-Side di Dublino. Il make-up su un ragazzo faceva arrabbiare i rockers e ancora di più gli insegnanti. Grazie a Dio per Bowie, che ha sdoganato tutti gli occhi neri e ha permesso alle persone di esprimere se stessi”.