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Il Messaggero

Sabrina Salerno all'Ariston

Sabrina Salerno è stata una delle co-conduttrici della seconda serata del Festival di Sanremo. Si è mostrata a suo agio sul palco al fianco di Amadeus, bella come se il tempo per lei si fosse fermato.

Foto: Kikapress

Jo Squillo critica il Festival

Su di lei ha speso bellissime parole, l’amica e collega Jo Squillo che intervista da Il Messaggero ha confessato di non amare particolarmente il Festival. “Lo guardo per Sabrina, l’ho sentita per farle l’in bocca al lupo. È una grande, è molto conosciuta all’estero, la sua musica è amata. Ha resistito a tutto“.

Foto: Kikapress

Amadeus dimentica 'Siamo Donne'

Jo Squillo e Sabrina Salerno parteciparono a sanremo nel 1991 con Siamo Donne, un inno femminista ancora oggi attuale e moderno. “Mi meraviglio che Amadeus abbia iniziato il Festival senza ricordare quel brano o usarlo per raccontare la lotta per le donne. L’ho scritta 30 anni fa e da allora è considerata un inno alla femminilità” ha dichiarato.

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Il Festival è maschilista?

E quando il giornalista le chiede se ritenga il Festival maschilista, Jo risponde: “Su alcune cose siamo anche tornati indietro. Sanremo è una bellissima vetrina, che però rispecchia anche il peggio della società”.

Foto: Kikapress

Critiche per Junior Cally

Per spiegare meglio il suo pensiero, aggiunge: “Sul palcoscenico sento usare linguaggi discutibili. Penso a Junior Cally, i cui testi sono indice di un’arretratezza culturale vergognosa”.

Foto: Kikapress