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Il Messaggero

Roma nascosta, non sai dove andare?

È tempo di vacanze ma ancora non sei riuscito a partire? Non temere, puoi trovare bellezza e relax anche in città: perchè non approfittarne per visitare la Roma nascosta? La Capitale infatti è ricca di angoli segreti da scoprire. Non c’è momento migliore dell’estate, quando la città si svuota, per visitare queste piccole meraviglie. Ne abbiamo selezionate 5 per voi.

Casina delle Civette

Nel verde di Villa Torlonia, fra Piazza Bologna e Corso Trieste, potrete visitare il Museo della Casina delle Civette. Il nome di questa particolare struttura deriva dalle decorazioni che ricorrono sulle maioliche e sulle vetrate della struttura.

Giardino degli Aranci

Di sicuro Parco Savello – comunemente noto come Giardino degli Aranci – si merita di figurare fra i luoghi della Roma nascosta. Infatti il parco offre uno splendido belvedere sulla Città Eterna ingiustamente sconosciuto ai più.

Il Cimitero Acattolico

A Testaccio, non lontano dal Monte dei Cocci, si trova il Cimitero Acattolico per stranieri. Al suo interno molte tombe sono decorate da splendidi monumenti funerari e alcuni grandi della storia vi sono sepolti. Qualche nome? John Keats, Percy Shelley, Antonio Gramsci, William Story e molti altri.

Il Roseto Comunale di Roma

Il Roseto Comunale di Roma, ai piedi del colle Aventino e davanti a Circo Massimo, ospita più di 1.000 specie diverse del più romantico fra i fiori. Fra queste anche specie primordiali – rose botaniche – che risalgono a 40 milioni di anni fa, accanto alle splendide rose antiche e le specie moderne. Il giardino è aperto fino alle 19.30 e può essere visitato gratuitamente.

Via Nicolò Piccolomini

Roma nascosta è sempre pronta a stupirci con qualche curiosità. Via Piccolomini si trova nei pressi della collina del Gianicolo e offre una splendida vista sulla Cupola di San Pietro. Inoltre nasconde un segreto! Se infatti percorrete la strada dirigendovi verso San Pietro, osserverete uno strano fenomeno: avvicinandovi la Cupola vi apparirà man mano che procedete sempre più piccola. Magia? Non proprio. Si tratta di un effetto ottico!