(KIKA) - ROMA - Riccardo Schicchi è morto all'età di sessant'anni all'ospedale Fatebenefratelli a Roma. A dare la conferma della dipartita la moglie Eva Henger, che non ha abbandonato il regista hard nelle sue ultime ore di vita. Schicchi soffriva da tempo di diabete e per questo motivo era stato in coma fino allo scorso maggio, dopo essersi ripreso è però arrivata la ricaduta fatale. L'imprenditore del porno italiano è nato ad Agusta il 12 marzo del 1952, in carriera è stato decisivo l'incontro con Ilona Staller, con cui nel 1983 ha fondato l'agenzia Diva Futura, tra le sue scoperte anche Moana Pozzi. Tra gli amici che piangono Schicchi, anche Rocco Siffredi: "È stato un padre per me, a Riccardo devo tutto. Per l'Italia della pornografia questo è un grave lutto. Avevo 20 anni quando mi scelse: sono stato l'unico uomo tra tutte le sue donne Cicciolina, Moana, Malù, Ramba, ho accettato perchè era un amante della bellezza. Malato da anni, praticamente cieco e con le gambe che si sbriciolavano, ma sempre con quel sorriso stampato. I suoi ultimi lavori erano la cura di qualche ragazza in chat, non certo la fine che meritava".