Piero Angela e la profezia pessimistica

Poi Angela si è lasciato sfuggire una profezia pessimistica su come verrà ricordato: “(…) non posso non pensare a Ruggero Orlando, che era il corrispondente della Rai a New York, un personaggio molto popolare e caratteristico. Mi sono reso conto che ormai se lo ricordano solo quelli che hanno più di 50 anni. Magari nessuno si ricorderà di me: forse i bambini, ma solo perché mi hanno visto in tv. I libri di divulgazione hanno una vita breve, quelli di letteratura sono eterni”