(KIKA) - ROMA - Con il giuramento al Quirinale si apre ufficialmente l'era del governo Conte, con vicepremier Di Maio e Salvini, capi politici dei due schieramenti di maggioranza. La squadra dell'esecutivo ha prestato giuramento al Colle alla presenza ovviamente del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.A varcare il portone principale del Quirinale per ultimo è stato proprio il presidente del Consiglio. Gli esordienti hanno mostrato un po' di imbarazzo e soprattutto d'emozione. Ma gli occhi erano tutti puntati su Paolo Savona, il ministro degli Affari europei, e sulla stretta di mano con il capo dello Stato che si era opposto alla sua nomina all'Economia. "Grazie presidente", ha sussurrato Savona dopo aver giurato.GUARDA ANCHE Salvini gela Di Maio: "Se dice io o nessuno, non se ne fa nulla""Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservane lealmente la Costituzione e leggi, e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione". Questo il mantra dei ministri davanti al capo dello Stato.GUARDA ANCHE Elisabetta Alberti Casellati: "Basta veti su Berlusconi"Il primo a giurare è stato il premier, dopo di lui i vicepremier Salvini e Di Maio, rispettivamente agli Interni e al Lavoro. I due leader, prima dell'inizio della cerimonia, si sono scambiati battute e sorrisi.