(KIKA) - ROMA - Dopo Christoph Waltz, che ha aperto le danze della 12esima Festa del Cinema di Roma, tocca a un'altra star internazionale sfilare sul red carpet della kermesse capitolina. Stiamo parlando di Rosamund Pike, l'attrice inglese nota in tutto il mondo per aver interpretato la Bond Girl Miranda Frost ne La morte può attendere. La Pike è la star, insieme a Christian Bale, di Hostiles, il western contro il razzismo del regista Scott Cooper (Black Mass - L'Ultimo gangster).POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Festa di Roma, Christoph Waltz è la prima star internazionaleSul red carpet hanno sfilato anche molte star dello showbiz di casa nostra: da Alba Perietti, in velluto blu, a Pamela Prati, Rita Rusic, Monica Guerritore, Giulio Base con Tiziana Rocca e Marina Ripa di Meana. Non solo, perché è stato un tappeto rosso anche all'insegna della politica visti i molti esponenti della cosa pubblica che hanno preso parte all'apertura della Festa. Tra loro Pietro Grasso, Virginia Raggi, Dario Franceschini, Fausto Bertinotti e Daniela Santanchè con il suo Dimitri d'Asburgo Lorena.ECCO LE FOTO DEL RED CARPET[galleria]LE STAR CHE HANNO DIFESO HARVEY WEINSTEIN[video mp4=//www.kikapress.com/kikavideo/mp4/kikavideo_196637.mp4 id=196637]

Pamela Prati

di Redazione

L’autrice dell’articolo non prende posizione sulla Prati, ma commenta lo spazio che alla vicenda è stato dato in tv.

“A essere incomprensibile, in questa storia, è il sarcasmo o l’indignazione di giornaliste e presentatrici tv, che hanno costruito più puntate su questa storia e che non smetteranno di farlo nei prossimi giorni. E che oggi le intimano di vergognarsi”

si legge sul settimanale.

Insomma, il riferimento a Barbara D’Urso sembra più che evidente e Pamela Prati sembra averlo utilizzato a suo favore.

(foto: Kikapress)

precedente prossima