Netflix, partita campagna di boicottaggio social per "Cuties"

Nel mirino della critica è andata innanzitutto la locandina del film, che mostrava alcune ragazzine molto giovani in atteggiamenti sensuali e abiti succinti: locandina che Netflix ha provveduto a cambiare, chiedendo scusa al pubblico.

Non è però bastato: in Italia le associazioni cattoliche si sono scagliate contro la sessualizzazione dei bambini nei prodotti cinematografici, su Twitter sono circolati diversi hastag che incitano a boicottare Netflix (#cancelnetflix, #boycottnetflix) ed è stata lanciata una petizione su Change.org per chiedere la rimozione di “Cuties” dalla piattaforma di streaming (petizione che ha raggiunto oltre 600 mila firme)