Quantcast
Il Messaggero

Street Art e rigenerazione urbana: alla scoperta di Hunting Pollution

Un murales di 1000 mq, realizzato sul palazzo all’incrocio fra Via del Porto Fluviale e Via delle Conce, nel quartiere Ostiense. La caratteristica opera d’arte regalerà alla capitale un nuovo polmone verde in grado di ripulire l’aria come un bosco di 30 alberi.

 

Un grande airone tricolore che si staglia fra il cielo e mare: "Hunting Pollution".

Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione fra Yourban2030, la no-profit al femminile guidata da Veronica De Angelis, e la tecnologia Airlite, una particolare pittura che non solo rispetta l’ambiente, ma “mangia” lo smog.

E ovviamente grazie all’artista Federico Massa, alias Iena Cruz, milanese trapiantato a Brooklyn. Si è affermato sulla scena internazionale con murales dislocati tra New York, Miami, Barcellona e Città del Messico.

L'arte può salvare il mondo: il sogno di Yourban2030

L’opera Hunting Pollution nasce da un incontro fra Veronica De Angelis e Federico Massa a New York. Ma Veronica è attiva su molti altri fronti: all’attivo di Yourban2030, infatti, ci sono già l’installazione “Anio Vetus 2” a cura degli Sbagliato presso il laghetto di Villa Ada e il sostegno allo Screenplay Contest nell’ambito del Roma Creative Contest. I vincitori del contest vedranno prodotto il loro cortometraggio a tema green. “Più avanti vogliamo parlare con tanti altri linguaggi creativi”, aggiunge Veronica.