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Il Messaggero

Monte Gelato, le cascate più suggestive del Lazio

Tra i Monti Cimini a circa un’ora di distanza da Roma, il parco della Valle del Treja nasconde un piccolo gioiellino apprezzato da amanti del trekking e dai cinefili più preparati: parliamo delle cascate di Monte Gelato, una oasi incontaminata che si trova vicino Calcata, Mazzano Romano e Civita Castellana.

Monte Gelato, le cascate più suggestive del Lazio

In prossimità delle cascatelle di Monte Gelato si trovano i resti di una villa romana del I secolo a.C. edificata sotto l’imperatore Augusto, un lavatoio e un mulino di epoca ottocentesca nonché tanti percorsi adatti a chi vuole concedersi qualche passeggiata non troppo impegnativa nella natura.

Monte Gelato, le cascate più suggestive del Lazio

Il sito è talmente suggestivo e permeato di fascino da essere stato scelto come location in molti film famosi. Monte Gelato, per chi non lo sapesse, ha infatti fatto da sfondo ad alcune scene di ‘Superfantozzi’ (1986) con Paolo Villaggio, ‘Per grazia ricevuta’ (1981) con protagonista Nino Manfredi.

Monte Gelato, le cascate più suggestive del Lazio

Ancor prima il luogo è apparso nel western cult ‘Lo chiamavano Trinità’ (1970) con Bud Spencer e Terence Hill o ‘La cieca di Sorrento’ (1934) con una giovanissima Anna Magnani.

Le piccole cascate di Monte Gelato regalano una pausa dai rumori delle grandi città e permettono che la gita fuori porta a contatto con la natura diventi anche un’ottima occasione per visitare qualche paesino arroccato sui Monti Cimini.