“In Effetto Wow vedrete sicuramente tanta realtà. – ci spiega lo chef – A volte troppa, forse. Però ci sono cose vere, reali, non c’è niente di non fattibile o di non riproducibile. Ho dovuto stringere le ali, perché chi di dovere mi diceva che alcune cose che facevo non erano replicabili in casa. Ho dovuto imparare di nuovo a cucinare in casa, me ne ero dimenticato. Io non cucino a casa (ride, ndr). Ho dovuto capire come reagivano gli alimenti e le padelle, perché cambia completamente tutto”.