Mikaela racconta i nuovi insulti: cyberbullismo e pornografia

“In questo ultimo mese i social hanno preso il sopravvento – racconta – ho ricevuto dei messaggi poco gradevoli su Instagram, l’unico social che sto utilizzando. Sono irreperibile ovunque, tranne lì. Ho ricevuto insulti non di tipo razzista, ma di tipo diverso. In breve, hanno attribuito a me dei messaggi vocali che giravano su WhatsApp. Sono messaggi di una ragazza con accento lombardo di natura pornografica. Non mi riguardavano, ma il pubblico che non mi conosce ha pensato fossi io. Anche perché dietro questa mossa c’è chiaramente un hacker che ha allegato la mia foto a questi messaggi”.