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Il Messaggero

Maurizio Costanzo Show, Luigi di Maio e le facce buffe di Platinette durante l’intervista: sul web scoppia l’ironia

La débacle elettorale in Umbria, l’esperienza al governo, i rapporti con Matteo Salvini, ma anche i sogni di quando era bambino. Luigi di Maio si racconta al Maurizio Costanzo Show in una intervista di venti minuti in cui ripercorre la sua carriera politica all’interno del Movimento 5 Stelle. Sui social, in tanti però, più che essere catturati dalle sue parole, sono stati distratti da Platinette: seduta alle sue spalle, le sue espressioni buffe non sono passate inosservate. Ed è scoppiata l’ironia degli utenti.

(foto: Red Communications)

Maurizio Costanzo Show, Luigi di Maio e le facce buffe di Platinette durante l’intervista: sul web scoppia l’ironia

Arrivato sul palco del Maurizio Costanzo Show – che festeggia 37 anni di messa in onda – Luigi Di Maio si accomoda su un divanetto al centro della scena. Lo storico conduttore gli siede accanto, su un’altra poltroncina e l’intervista, molto cordiale, inizia.

Il capo del M5S si dice onorato di essere lì, perché circondato da personaggi famosi che sono stati gli idoli di quando era ragazzino. Parole che vengono accompagnate da un applauso da parte del pubblico in sala e da una strana espressione di Platinette, che gli siede dietro.

(Foto: Kikapress)

 

 

 

Maurizio Costanzo Show, Luigi di Maio e le facce buffe di Platinette durante l’intervista: sul web scoppia l’ironia

Ma la faccia dell’estrosa opinionista sorprende tutti quando il giornalista chiede a Di Maio se da piccolo avesse mai pensato di diventare ministro. “No, da piccolo sognavo di fare il poliziotto” confessa candidamente. La risposta del titolare del Mae sembra lasciare basita Paltinette che sgrana letteralmente gli occhi in una espressione particolarmente stupita.

(Foto: Kikapress)

 

Maurizio Costanzo Show, Luigi di Maio e le facce buffe di Platinette durante l’intervista: sul web scoppia l’ironia

Ma è tutta la chiacchierata tra il leader pentastellato e il conduttore del talk show più longevo della televisione italiana ad essere condita dai commenti sottovoce e dalle smorfie di Platinette. Come quando, Di Maio si dice orgoglioso di aver dato all’Italia, per la seconda volta, un Presidente del Consiglio come Giuseppe Conte.

Dalla platea si alza un vociare di disapprovazione – “E’ lecito che il pubblico faccia capire come la pensi” sottolinea Costanzo – e anche Platinette non fa mancare il commento facciale alle dichiarazioni.

(Foto: Kikapress)

 

Maurizio Costanzo Show, Luigi di Maio e le facce buffe di Platinette durante l’intervista: sul web scoppia l’ironia

Per molti telespettatori, le parole di Luigi Di Maio al Maurizio Costanzo Show sono passate in secondo piano, rispetto alle esilaranti espressioni messe in scenda da Platinette.

Sbaglio o Platinette sembra stia alternando sguardi di odio/disprezzo/rancore/imbarazzo nei confronti di Di Maio?” osserva puntualmente qualcuno su Twitter.

(Foto: Kikapress)

 

 

Maurizio Costanzo Show, Luigi di Maio e le facce buffe di Platinette durante l’intervista: sul web scoppia l’ironia

Sì, ma togliete Platinette dietro Di Maio … non si possono vedere le smorfie che fa mentre lui parla” suggerisce ancora un altro utente.

Infine, c’è anche chi pensa che l’ospitata del Ministro degli esteri sia stata poco opportuna: “Di Maio non mi sta particolarmente simpatico! Ma non credo sia molto carino piazzarlo in un programma leggero come il Maurizio Costanzo Show  darlo in pasto al “pubblico” e vedere i continui commenti di Platinette alle sue spalle!” il polemico cinguettio.

(Foto: Kikapress)

 

Maurizio Costanzo Show, Luigi di Maio e le facce buffe di Platinette durante l’intervista: sul web scoppia l’ironia

Alla fine dell’intervista al Maurizio Costanzo Show, Luigi Di Maio si improvvisa cantante e prova a intonare una delle canzoni più belle di Pino Daniele, Napule è, verro e proprio inno della città partenopea.

Ma il ministro non sembra essere portato per la musica: non solo è poco intonato e fatica a far uscire la voce, ma sbaglia persino le parole, confondendo le strofe. Un vero e proprio sacrilegio per chi viene dalla stessa terra di Pino Daniele…

(Foto: Kikapress)