Chi non si ricorda di Renzo Bossi? Il figlio del fondatore della Lega non ha mai brillato a scuola. Il Trota ha tentato di superare l’esame di Maturità per ben 3 volte. Alla quarta, ce l’ha fatta ma ha dovuto accontentarsi di 69/100.
(KIKA) - ROMA - Ci sono anche Nicole Minetti e Renzo Bossi tra gli indagati nell'inchiesta della procura di Milano che sta facendo tremare il Pirellone e che avrebbe accertato spese illecite per milioni di euro. Fra gli indagati un deputato leghista che si è fatto rimborsare le cartucce da caccia e un collega che ha fatto passare per spese di rappresentanza la vacanza in montagna. La Minetti dal canto suo avrebbe utilizzato 400 euro di soldi pubblici per una cena da sei coperti da Giannino, per alcune consumazioni all'Hotel Principe di Savoia e per pagare diverse corse in taxi. Sempre secondo l'inchiesta, la Minetti avrebbe acquistato un Ipad da 750 euro, in aggiunta a quello già dato in dotazione a tutti i consiglieri regionali. Il nome della ex igienista dentale si aggiunge a quello già noto del figlio di Umberto Bossi, Renzo detto il Trota. L'accusa è la stessa: utilizzo illecito dei rimborsi pubblici ottenuti in qualità di consigliere regionale.
Chi non si ricorda di Renzo Bossi? Il figlio del fondatore della Lega non ha mai brillato a scuola. Il Trota ha tentato di superare l’esame di Maturità per ben 3 volte. Alla quarta, ce l’ha fatta ma ha dovuto accontentarsi di 69/100.