Un incendio ha avvolto tra le fiamme un palazzo di Milano, nel quale vive anche il celebre cantante Mahmood, che però non ha dato alcuna notizia ai fan a riguardo. Ecco che cosa è successo e quali sono le condizioni di salute del cantante.

foto: Kikapress

Nel corso del pomeriggio di domenica 29 agosto 2021, al civico 32 di via Antonini a Milano un grosso palazzo è stato travolto da un terribile incendio che l’ha avvolto quasi completamente: il Corriere della Sera ha reso subito noto al pubblico che nell’edificio c’è anche l’appartamento di Mahmood.

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A quanto pare, dunque, nessuno degli abitanti della struttura sarebbe rimasto ferito in maniera grave, ma alcuni residenti sono stati ricoverati per una lieve intossicazione conseguente al fumo propagatosi nel corso dell’incendio stesso.

🔴 #Milano, #incendio #grattacielo: le fiamme hanno interessato inizialmente gli ultimi piani dell’edificio di 20 livelli e si sono poi propagate ai livelli inferiori. Operazioni dei #vigilidelfuoco in corso [#29agosto 18:45] pic.twitter.com/rPpRCZ1Ozu

— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) August 29, 2021

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Quanto a Mahmood, i soccorritori hanno spiegato che il cantante abitava al nono piano del palazzo di Milano travolto dall’incendio, e che sarebbe riuscito a scappare prima che le fiamme (partite dai piani superiori) si propagassero anche verso il basso.

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Una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo ai fan dato che sui social il cantante non aveva inizialmente postato nulla riguardo all’incendio. Sicuramente, in seguito ai molti messaggi ricevuti, ha poi pubblicato una Stories nella quale ha scritto: “Sto bene. Per fortuna non ci sono state vittime. Un grazie ai vigili del fuoco per l’incredibile lavoro svolto e a voi tutti per i messaggi. Vi voglio bene. La vita è bella“.

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Morgan era stato uno dei primi a dare la notizia del palazzo bruciato a Milano. Sui social, l’artista ha sritto un lungo messaggio.

“Settanta famiglie senza casa non sono una ca..ata. Il palazzo di Milano è bruciato come una torcia. In un quarto d’ora era completamente in fiamme. Era rivestito da una superficie bianca che ha immediatamente propagato il rogo e si è disciolta come plastica. Evidentemente non era ignifuga ed è stata quella la causa della totale distruzione dell’enorme edificio“.

“Ci sono i responsabili – ha poi precisato – io so chi ha costruito quella torre ma non lo dico per non spu..anare nessuno. Certo è che nessuno ne sta parlando“.

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