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Il Messaggero

Lisa tra i concorrenti di 'Ora o mai più': 'E' un segno del destino'

Dopo il grande successo, è arrivato un periodo difficile nella sua vita, in cui ti sei vista costretta a mettere da parte la tua carriera. 

“L’ho superato grazie alla voglia di vivere, di cantare, di esserci. Grazie alla fede e all’amore del mio cane Lilly. Lei è stato il regalo più bello che abbia mai ricevuto nella mia vita. Credo che nulla accada per caso in questa vita, c’è un disegno divino. E lei per me è stata un’ancora fondamentale. Quindi abbiate cura dei vostri animali non trattateli male, non abbandonateli, non maltrattateli.”

Chi vincerà secondo te questa prima edizione di ‘Ora o mai più’?

“Abbiamo vinto tutti. Personalmente non penso di vincere, ma se dovesse accadere sono certa che i miei compagni di avventura sarebbero felici per me come io lo sarei per loro. Siamo diventati come una famiglia. Per quanto mi riguarda, esco da questo programma con mille emozioni: ho incontrato delle persone straordinarie e vedere tutte quelle persone che si alzavano per applaudirmi è stato per me come un caldo abbraccio e questa per me è stata la più grande vittoria”

Ti preoccupa il dopo Ora o mai più?

“No, il dopo sarà straordinario lo sento. Già lo vedo! perché vedo quello che sta accadendo intorno a me. E poi come ti ho detto credo molto nel destino per cui quello che è giusto che sia sarà, ma certamente io non mi spegnerò, il mio impegno sarà al massimo sempre.”

Lisa e quell'incontro con Fabrizio Frizzi e Rita Dalla Chiesa che non dimenticherà mai

“Il suo abbraccio appena mi ha vista. Quando ci siamo incontrati vide che ero molto agitata e mi disse ‘Lisa tranquilla sentiti come se io fossi lo zio.’ Allora gli dissi Ok, allora se tu sei zio, Rita sarà mia zia! e ci mettemmo a ridere con quella risata che solo lui sa fare. E poi quella mano alta chiusa con un pugno, un pugno di tenerezza, un abbraccio e mi disse ‘brava Lisa, mi raccomando guarda le telecamere, il pubblico ti ama e noi tutti non vediamo l’ora che tu canti, perché hai una voce straordinaria e riesci ad emozionarci’. Non dimenticherò mai queste parole. Così come non dimenticherò mai quando uscii dai camerini e incontrai Rita Dalla Chiesa che mi regalò una collanina color turchese che ancora conservo, con un cuore centrale con una cornice in oro.

Questi sono dei ricordi straordinari e immensi che porto sempre con me: lui un uomo straordinario, lei una donna forte e dolcissima da cui c’è tanto da imparare da lei.”