Il Messaggero

Leo Gullotta con Monica Bellucci

Attore, comico e doppiatore italiano, Leo Gullotta, al secolo Salvatore Leopoldo Gullotta, ha segnato la televisione degli anni ottanta e novanta entrando nell’immaginario collettivo in particolar modo per le sue imitazioni al Bagaglino, format dalle alterne vicende che ha visto sfilare sul palco da Oreste Lionello a Pamela Prati, da Valeria Marina a Pippo Franco, diventando per molti appuntamento comico del piccolo schermo.

Leo Gullotta oggi

Prima di Striscia La Notizia, di Zelig, di Colorado c’era lui, il Bagaglino, compagnia di varietà fondata a Roma nel settembre del 1965 da Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci, “adottata” poi dal piccolo schermo, infine tornata tra le “mura” teatrali e, dopo una pausa cominciata nel 2011, di nuovo in scena nel dicembre 2014.

Dopo il momento di gloria degli anni Ottanta e Novanta, quando era appuntamento fisso, il Bagaglino ha forse smesso di farsi amare dalle nuove generazioni, ormai abituate a nuovi ritmi comici e poco fedeli alla tv generalista, ma non ha smesso di vivere nei ricordi dei vecchi affezionati, che ieri sera hanno dimostrato tutto il loro affetto sui social.

L’occasione è stata lo spettacolo con Leo Gullotta andato in onda ieri su Rete 4: La Presidente.

Leo Gullotta premiato ai Nastri d'Argento

Che fine ha fatto quindi Leo Gullotta? Da grande professionista del teatro che è, Leo Gullotta continua a essere grande protagonista dei palcoscenici d’Italia, che lo vedono, spesso diretto dal regista Fabio Grossi, alle prese con tournee nazionali: Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, Spirito allegro di Noël Coward, regia di Fabio Grossi, Pensaci Giacomino di Luigi Pirandello. E molti altri.

Leo Gullotta

Se Leo Gullotta fino a prima del coronavirus ha proseguito la sua attività artistica, negli ultimi giorni lo abbiamo visto anche impegnato sul fronte sociale a sostegno dell’Ospedale Spallanzani di Roma.