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Il Messaggero

La morte di Diana: non potremo sapere nulla per 75 anni

Sulla morte di Lady Diana, arrivata tragicamente nel 1997, esiste un rapporto segreto di oltre 6mila pagine che, per via di una legge francese, non potrà essere reso pubblico prima che siano trascorsi 75 anni anni dalla sua ultimazione.

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Essendo stato terminato nel 1997, per poter scoprire davvero cosa è accaduto alla Principessa triste, dovremo quindi aspettare almeno il 2082!

Photo Credits: Kikapress

Cosa c'è scritto nel rapporto segreto?

Quel che è certo, è che nel rapporto segreto su Diana  è scritto a chiare lettere cosa è accaduto davvero a Lady Diana. O almeno quello che hanno scoperto gli inquirenti.

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Quelle ipotesi sulla morte di Lady Diana

L’incidente che causò la morte di Lady Diana ha una lunga serie di zone d’ombra che tuttora – a quasi ventitré anni da quella tragica notte – nessuno è ancora riuscito a illuminare. Sembrano andare in questo senso però le nuove rivelazioni di Robin e Jack Firestone, presenti quella sera nel tunnel.

Viviamo ancora nella paura per colpa di ciò che abbiamo visto e ci è stato detto nel tunnel”, hanno dichiarato al Daily Express, convinti che quello a cui assistettero non fosse stato affianco un incidente.

Credo che quello scontro fu un affare regio e che altre forze furono coinvolte – ha detto l’uomo – qualcosa di male potrebbe ancora accaderci oggi, ci sono abbastanza folli là fuori che potrebbero provare a zittirci”.

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La Regina Elisabetta e quel gesto dopo la morte di Lady Diana

Dopo la morte di Lady Diana, la Regina Elisabetta prese una decisione estremamente controversa. La sovrana scelse infatti di non fare subito ritorno a Londra, ma di rimanere nella dimora reale di Balmoral.

Proprio in quei giorni, però, la Regina Elisabetta era a Balmoral per le vacanze estive insieme ai nipoti William ed Harry e, invece di darli in pasto alla stampa, decise di rimanere con loro per tutelarli.

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Dopo la morte di Diana, Harry fu seguito da uno psicologo

Il principe Harry ha raccontato di essere stato costretto a prendere dei provvedimenti per la sua salute dopo la morte della mamma: a salvarlo dal baratro ci ha pensato suo fratello maggiore William che, notando certi atteggiamenti aggressivi e instabili di Harry, lo ha convinto a farsi seguire da uno psicologo per uscire da quel pericolosissimo tunnel

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