La donna sostiene inoltre:
“L’assurdità (…) è che tutti con il loro ipocrita disgusto intriso di finto moralismo e perbenismo, fanno finta di non sapere che il vero, trashissimo sogno gli uni degli altri è essere seduti in uno dei programmi che disprezzano tanto, raccontando storie che disprezzano tanto, dispensando le opinioni (meglio se urlate) che disprezzano tanto sperando di piacere e di essere nuovamente invitati dalla conduttrice che disprezzano tanto. E poiché sanno che il loro trashissimo sogno non si avvererà mai devono trashissimamente accontentarsi del premio di consolazione per aver atteso fuori dagli studi e aver ferocemente lottato, imprecato e sgomitato per ore: un selfie con lei”